5G, bocciato ricorso del sindaco Cateno De Luca. L’avvento della tecnologia 5G sta causando accesi dibattiti e tanti timori sui pericoli per la salute, persino rispetto a una sua possibile correlazione con la diffusione del coronavirus, teoria che ha animato discussioni e proteste anche in Gran Bretagna. La rivoluzione del 5G passa attraverso le onde millimetriche che utilizzano frequenze più alte fino a 300 Ghz rispetto a quelle usate oggi. Questa caratteristica consente di viaggiare più velocemente in rete e connettere oggetti tra loro. L’Istituto superiore di sanità, con specifico riferimento alla tecnologia 5G, nota che “Al momento, non è possibile formulare una previsione sui livelli di campo elettromagnetico ambientale dovuti allo sviluppo delle reti 5G (…)”.
Intanto il Tar Sicilia ha bocciato la decisione del sindaco di Messina di vietare l’installazione delle antenne 5G su tutto il territorio cittadino.
Il giudice ha ordinato quindi lo sblocco ed è stato accolto il ricorso che aveva presentato Vodafone Spa sulla base delle valutazioni per le quali il 5G è un servizio di pubblica utilità. I rischi sanitari restano indagine di competenza dell’Arpa. Questa sentenza può costituire un precedente per gli altri Tar chiamati a decidere su vicende analoghe in altri comuni sul territorio nazionale. Il segretario Anci Lazio Enrico Diacetti ha definito importante la sentenza perché blocca i ricorsi dei sindaci.
L’associazione L.I.S.A. vorrebbe evitare gli abusi che talvolta si consumano nelle corsie ospedaliere, e verificare…
Per due pizze e due birre, si sono trovati a spendere questo: follia in un…
Un'ottima occasione per evadere dal tran tran quotidiano, lontano dallo smog e dal caos della…
"Non è solo un attacco a loro, ma a tutta la comunità che quotidianamente si…
Non buttare nella spazzatura queste videocassette: valgono ancora una fortuna e puoi diventare milionario. I…
La carcassa dell'animale è stata rinvenuta dai carabinieri forestali, che spesso si trovano a gestire…