Abusi su minori, arrestato capo scout a Civitavecchia

Un 61enne incastrato dalle telecamere della Polizia e dal racconto di due vittime

Per anni ha molestato alcune minorenni approfittando del suo ruolo di capo scout. Per questo un 61enne di Civitavecchia è stato arrestato dagli agenti della Polizia diretti da Lorenza Ripamonti mentre stava tentando di adescare una 13enne. L'episodio è accaduto il 4 giugno. L'uomo è stato colto in flagranza di reato grazie all'uso delle telecamere nascoste dalla Polizia, che aveva ricevuto la denuncia di una ragazza 20enne, la quale ha raccontato di essere stata molestata per 7 anni che hanno rovinato la sua infanzia, finché non ha avuto il coraggio di abbandonare gli scout e raccontare tutto ai genitori. I poliziotti hanno ritenuto credibile la ricostruzione della giovane, che ha dovuto ricorrere all'aiuto di uno psicologo per superare un trauma così grave.

Sono scattate, così, le indagini coordinate dal sostituto procuratore di Civitavecchia Alessandra d’Amore, le quali hanno accertato che il 61enne, uomo stimato e al di sopra di ogni sospetto, perseguitava la allora bambina ogni volta che si recava nel suo ufficio. Inoltre è stato appurato che anche altre 3 minorenni hanno subito molestie. Una di loro, anche lei adolescente, ha raccontato di essere stata vittima del capo scout dall'età di 8 anni fino ai 12: un vero e proprio incubo.

Fortunatamente, il lavoro della Polizia ha posto fine a questa serie di angherie e la sensazione è che purtroppo che nel corso di questi anni anche altre ragazze, all'epoca minorenni, siano state molestate.

 

 

Lascia un commento