L’11 gennaio 2016 innanzi al giudice monocratico del Tribunale di Latina D.ssa Morselli, si è concluso il processo nei confronti di RACOVITA Catalin e SUSANU Ionut. I due, lo scorso il 18 luglio 2015, dopo una pesante sbornia, aggredirono a Sezze, un gruppo di minori e giovani del posto, provocando la frattura della mandibola a una delle vittime, un ragazzo che aveva tentato di rassicurare un minore che stava riferendo ai Carabinieri circa le aggressioni subite, dopo essere stato minacciato dal RACOVITA.
Quest’ultimo, insieme a SUSANU e un altro soggetto, che ha optato per il giudizio con rito alternativo, dopo aver aggredito i giovani, si scagliava violentemente contro quattro militari della Stazione Carabinieri di Sezze, che accertati i fatti li dichiaravano in arresto, riportando varie lesioni durante le fasi del concitato intervento. Il giudice ascoltati tutti i testi, al termine della requisitoria del P.M, della parte civile e del difensore degli imputati, ha comminato una condanna nei confronti degli imputati sancendo le seguenti pene:
– anni 5 e mesi 8 per RACOVITA;
– anni 1 e mesi 2 per SUSANU, oltre al pagamento delle spese processuali ed al risarcimento alla parte civile da quantificarsi in sede civile.
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