Categorie: Eventi

Al Teatro Nino Manfredi di Ostia va in scena “La foto del Carabiniere”

Claudio Boccaccini torna al Teatro Nino Manfredi di Ostia. Dal 20 al 23 aprile è in scena La foto del Carabiniere da lui scritto, diretto e interpretato.

L'attore, che lo scorso 23 settembre nella Sala del Refettorio della Camera dei Deputati, ha ricevuto il Premio Speciale Salvo D'Acquisto per "per aver onorato la figura del Vice Brigadiere in Teatro" è il diretto testimone del sacrificio del giovane carabiniere. “E' d'obbligo per me raccontare la storia di questo eroe affinché il suo sacrificio non venga mai dimenticato” ha affermato l'attore dopo il ritiro del premio consegnatoli dall'Associazione Ancislink.

Il 23 settembre del 1943 davanti al mare di Palidoro un vicebrigadiere dei carabinieri, il ventitreenne Salvo D’Acquisto, fu ucciso dalle SS. Il giorno prima, durante un’ispezione, era esplosauna cassa di munizioni uccidendo due soldati tedeschi. Un incidente, ma per i tedeschi l’episodio era da considerarsi un attentato e, come tale, andava vendicato con una rappresaglia. La foto del carabiniere è il ricordo vero di un protagonista della vicenda, il padre dell’autore e interprete, Tarquinio Boccaccini, che quella mattina del ’43 era tra quei ventidue uomini salvati dal gesto dell’eroico carabiniere.

Nell'estate del 1960 Claudio Boccaccini, all'epoca bambino, scopre che il papà Tarquinio conservava gelosamente, e ai suoi occhi misteriosamente, la foto di un giovane in uniforme nella sua patente di guida. Il piccolo ne chiede al padre la ragione e, dopo molte insistenze, riesce a farsi raccontare la storia del giovane carabiniere, Salvo D'Acquisto, della loro amicizia e del suo eroico sacrificio che, nel 1943, salvò la vita di Tarquinio e di altri 21 uomini innocenti.

La struttura narrativa ripercorre gli anni di un'Italia ingenua e spensierata, fruga tra i ricordi di una tipica famiglia romana, quella dell'autore, e attraverso una serie di istantanee di “come eravamo” compone un quadro ricco di emozioni, di nostalgia e di aneddoti esilaranti.

La forza evocativa del testo è quella dirompente di una storia “vera” lasciata in eredità da un padre e trasformata dal figlio in uno spettacolo teatrale nel quale si ride e ci si commuove con la stessa intensità.

Teatro Nino Manfredi via dei Pallottini 10 – Ostia Lido dal 20 al 23 aprile, ore 21.00 – domenica ore 17.30

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

Giorgia, è gioia immensa in casa: la lieta notizia è finalmente arrivata

I fan di Giorgia sono tutti al settimo cielo: ecco il lieto annuncio arrivato nelle…

8 ore fa

Il giardino di Donna Fugata a Cave, un rifugio gastronomico elegante e gustoso

Scegliere il Ristorante e Pizzeria Donna Fugata significa concedersi una serata di lusso e raffinatezza…

9 ore fa

Avvocato Carlo Affinito: Galateo del telefonino

Oscar Wilde avrebbe potuto dire che "inviare un messaggio prima di una chiamata è un'arte…

10 ore fa

Test d’intelligenza, chi trova la lepre ha una mente particolarmente sviluppata: solo il 5% della popolazione ci riesce

Se pensi di essere un vero genio, allora mettiti alla prova con il test d'intelligenza,…

11 ore fa

“Riaprire la Ferrovia dei Due Mari è necessario per il Porto e per tutta l’Italia”

La Ferrovia Civitavecchia-Capranica-Sutri-Fabrica di Roma-Orte va riaperta al servizio merci e viaggiatori e per fini…

11 ore fa

Roma: i residenti contestano il progetto delle 4 nuove tensostrutture per i senzatetto

Con il Giubileo alle porte, la situazione richiede dialogo e sensibilità, per evitare che le…

11 ore fa