Politica

Al via Green Pass in Italia. Cos’è, come ottenerlo e le domande più frequenti

Mario Draghi ha firmato oggi il Dpcm sul Green Pass per l’Italia e, dal 1 luglio, sarà valido in tutta l’Ue. Sono molte le domande che girano attorno al funzionamento del Certificato Verde, detto anche Digital Green Certificate, o Green Pass. Facciamo chiarezza. 

Quello che è successo nella giornata di oggi, 17 giugno, è che il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha firmato il Decreto che regolamenta in modo ufficiale, e definisce le modalità di rilascio, del Digital Green Certificate nel nostro Paese. Infatti, il Green Pass, oltre a essere necessario per gli spostamenti internazionali a partire dal mese di luglio, sarà fondamentale in alcune circostanze anche in Italia. Vediamo quali nello specifico, rispondendo alle domande più frequenti sul Green Pass. 

Mario Draghi firma il Dpcm

Green Pass, domande frequenti:

Cos’è il Green Pass?

Il Green Pass è il documento valido a livello europeo che serve a certificare una delle seguenti condizioni: la vaccinazione da Covid 19, la guarigione da Covid 19, l’esito negativo di un test antigenico o molecolare. Il green pass, informiamo, verrà rilasciato anche a chi riceve la dose eterologa di vaccino, vale a dire il mix di due inoculazioni di vaccini diversi. 

Cosa cambia da oggi?

Da oggi è stata ufficializzata la Piattaforma Nazionale, ossia il portale governativo presso il quale è possibile richiedere la certificazione, se si ha ricevuto già la vaccinazione. Coloro che si sono vaccinati entro oggi, infatti, riceveranno il Digital Green Certificate entro il 28 giugno. In questo modo l’Italia si conforma al resto dell’Ue, garantendo la propria interoperabilità a livello europeo. 

Il sito del governo presso cui richiedere la certificazione: https://www.dgc.gov.it/web/

A cosa serve?

Il Green Pass permetterà di partecipare a eventi pubblici, accedere alle RSA e tutti gli spostamenti sul territorio nazionale – e, dal 1° luglio, su tutto il territorio Ue. Servirà sul suolo italiano a spostarsi liberamente qualora qualche Regione, Comune o Provincia, dovesse tornare nuovamente rosso o arancione. Permetterà di partecipare a eventi pubblici e accedere alle RSA. Servirà anche per accedere alle discoteche e agli eventi con un numero di persone maggiore rispetto a quanto le norme sulla capienza degli impianti abbiano stabilito. 

Serve il Green Pass per entrare nei bar e nei ristoranti?

No. Per l’accesso a bar, ristoranti, negozi, centri commerciali e hotel non è necessario possedere il Green Pass. 

Come posso ottenere il Green Pass?

La certificazione viene rilasciata dalle strutture sanitarie competenti, Servizio Sanitario Regionale e aziende sanitarie locali. Quando si effettua il vaccino, il tampone, o quando si guarisce dall’infezione da Coronavirus, automaticamente il SSN registrerà una delle tre condizioni tramite la nostra tessere sanitaria. Per ottenere la certificazione, sarà necessario il numero della stessa, lo Spid e un codice ottenibile tramite SMS. Si riceverà quindi un codice Qr che andrà esibito ai controlli. Il codice è scaricabile anche da App Immuni e Io. Oppure ancora, ci si può rivolgere al proprio medico di medicina generale o in farmacia. 

Palazzo Chigi ha sottolineato inoltre che, in alternativa alle versioni digitali, i documenti potranno essere richiesti nella versione cartacea presso il proprio medico di base o in farmacia. Inoltre, tutti gli strumenti digitali (Fascicolo Sanitario Elettronico, App Immuni, App IO; Sistema TS) consentiranno di scaricare le certificazioni anche nel loro formato stampabile.

Per quanto tempo è valido?

Il certificato è valido a partire da quindici giorni dopo la prima inoculazione di vaccino, fino all’inoculazione successiva, dopodiché è valido per altri 9 mesi. In caso di vaccino Johnson & Johnson, che prevede una sola inoculazione, il Green Pass è definitivamente valido a 15 giorni dall’iniezione. In caso di guarigione da Covid 19 il Green pass è valido per 6 mesi a partire dal giorno precedente al tampone con esito positivo. Con tampone antigenico o molecolare dura invece 48 h. 

Il Green Pass può essere revocato?

Sì, in caso di infezione da coronavirus il Green Pass viene automaticamente revocato. 

Redazione

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