Albano, massacra di botte la moglie davanti al figlio: è grave

Un medico italiano di 45 anni ha colpito con una statuina una coetanea romena, forse per motivi sentimentali

Una coincidenza tanto terribile quanto inquietante. Dopo la tragedia avvenuta a Segni, dove un uomo ha ucciso la moglie a martellate a causa dell'imminente separazione, giunge una notizia analoga da Cecchina, frazione di Albano Laziale.

Un medico italiano di 45 anni ha massacrato di botte la moglie colpendola alla testa durante una lite, avvenuta davanti al figlio di 7 anni.

La vittima, una romena anche lei 45enne, è stata ferita con una statuina e trasportata dal 118 di Roma in codice rosso all'ospedale di Albano. La lite è avvenuta per motivi sentimentali e l'aggressore, ancora in stato di choc è stato fermato dai carabinieri.
 

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