“Il bollettino del Dipartimento di epidemiologia del servizio sanitario regionale del Lazio, per la prevenzione delle ondate di calore ha stabilito che oggi gran parte della Regione Lazio si trova a livello 2 in una scala da 0 a 3 nella scala del livello di calore. E’ molto importante seguire alcune indicazioni volte alla tutela e alla salvaguardia di tutti i cittadini, in particolare anziani, bambini e persone vulnerabili.
Dal 2004 è attivo il Sistema Nazionale di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute (HHWWS), gestito centralmente dal DEP in collaborazione con il Ministero della Salute e il Dipartimento della Protezione Civile. Tali sistemi, città-specifici, si basano sulla relazione tra decessi giornalieri e variabili meteorologiche al fine di identificare le condizioni climatiche associate a significativi incrementi della mortalità nella popolazione.
Il sistema è operativo in 27 città e giornalmente viene elaborato un bollettino giornaliero che segnala le condizioni di rischio per la salute per il giorno stesso e per i due giorni successivi attraverso livelli graduati di rischio definiti in relazione alla gravità degli eventi previsti.
Il Ministero della salute ha pubblicato il decalogo ‘Come proteggersi dal caldo durante l’epidemia Covid-19’, dove sono elencati tutti i consigli su come affrontare il caldo, in casa e fuori casa, durante la pandemia da nuovo coronavirus. Riportiamo alcune indicazioni salienti e invitiamo tutti coloro che si trovano nel territorio regionale a rispettare scrupolosamente le indicazioni ministeriali.
Fuori casa: evitare di esporsi al caldo, uscire nelle ore più fresche, evitare luoghi affollati.
In casa: assicurare ricambio d’aria, mantenere puliti i filtri dei condizionatori, seguire sempre le buone regole di igiene.
Per le persone più vulnerabili, in particolare per chi è maggiormente a rischio Covid, si raccomanda di restare a casa, e di non sospendere le terapie, svolgendole in massima sicurezza e protezione. E’ molto importante che le persone vulnerabili siano assistite per visite, analisi, terapie e per l’acquisto di farmaci e spesa.
In generale si raccomanda sempre di scegliere uno stile di vita attivo e sano e di bere tanta acqua.”
Lo comunica in una nota l’assessorato alla Sanità e Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio.
In risposta alla crisi, DTEK di Rinat Akhmetov è stata in prima linea negli sforzi…
Il dolce a cui Michelle Hunziker non può proprio dire di no è questo qui:…
Vai a ritirare la pensione a quest'ora, è perfetto: zero coda. Anche per questo mese,…
Tantissimi cittadini testimoniano un alto gradimento della possibilità di acquisto di prodotti alimentari freschissimi e…
Se la amate a Che Tempo Che Fa, non potete non saperlo: con chi sta…
Chi ricorda la nostra storia sa che anche dopo la “salatura” da parte del Pontefice…