“Amati enigmi” quella fiamma antica, la vecchiaia non esiste

Durante la notte di un imprecisato Capodanno, una donna, Clotilde, parla a un misterioso interlocutore, uno Jacques shakespeariano

La vita sta dentro il pensiero che brilla. Per quella “fiamma antica” la vecchiaia non esiste, non è mai esistita

“Amati enigmi” Al Piccolo Eliseo dal 6 al 30 dicembre 2018 di Clotilde Marghieri, con Licia Maglietta, Arpa Diane Peters, Luci Cesare Accetta, Video Massimo Maglietta, Regia, drammaturgia e scene Licia Maglietta, Produzione Teatri Uniti e Teatro segreto.

“Amati enigmi” rivivere per intendere, senza abbandonarsi

“Amati enigmi” sono quasi tutti gli esseri che abbiamo incontrati, conosciuti, disconosciuti, e tali restano finché, forse nel ripensarli e interrogarli, a passioni spente (ammesso che queste davvero si spengano mai del tutto) qualche cosa ci rivelano di loro, rivelando meglio anche noi a noi stessi.

“Amati enigmi” è una conversazione intima e ironica sulla “grande età” contro qualsiasi tentazione di abbandono.

“Amati enigmi” è questo rivivere per intendere.

Oltre la soglia dove il corpo avvizzisce e il volto gioca tiri crudeli c’è la possibilità di interpretare il disegno e scoprire il significato del proprio destino. Che è il modo, il solo grande modo, di sublimare le proprie avventure, disavventure, dolori e sconfitte in conoscenza.

Durante la notte di un imprecisato Capodanno, una donna, Clotilde, parla a un misterioso interlocutore, uno Jacques shakespeariano.

Incrocia tempo lontano e vicino e il ricordo non evoca nostalgia, piuttosto illumina con l’intelligenza “il significato” che quel tempo proietta sull’oggi.

Ma qual è la mia vera età di oggi, se le contiene tutte, nessuna consumata, nessuna maturata, tanto che non riesco a seguire il trapasso dall’una all’altra?

Nella scena finale, Clotilde distrugge i suoi quaderni, si congeda. La vita sta dentro il pensiero che brilla. Per quella “fiamma antica” la vecchiaia non esiste, non è mai esistita.

Nelle sue ultime parole Dopo tutto, anche se qualche volta m’incupiscono, io amo i Suoi silenzi, ci sento un infinito rispetto per la Parola; e da Lei l’aspetto sempre, io ritrovo il senso di quell’amato enigma tra attore e spettatore. Licia Maglietta

Durata: atto unico 70 minuti

PICCOLO ELISEO

Da giovedì 6 a domenica 30 dicembre 2018

Riposo 24 – 25 – 26 dicembre

Orario spettacoli:

Da martedì a sabato ore 20.00

domenica ore 17.00

Piccolo Eliseo

Via Nazionale 183 – 00184 Roma

UFFICIO STAMPA TEATRO ELISEO

Maria Letizia Maffei

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