Si spacciava per la nipote e le chiedeva soldi per una borsa di studio. I carabinieri hanno concluso un’indagine che ha portato al deferimento in stato di libertà di una donna campana di 41 anni, gravemente sospettata di aver commesso una truffa ai danni di un’anziana signora ad Anguillara Sabazia, nel Lazio. L’episodio risale a ottobre scorso.
La vittima era stata contattata al telefono da una donna che, fingendosi appunto la nipote, chiedeva di corrispondere all’ufficio postale una somma di 4mila euro come garanzia per una borsa di studio vinta. Poco dopo, un uomo aveva telefonato all’anziana spacciandosi invece dipendente dell’ufficio postale e confermando la richiesta della presunta nipote. La truffatrice si era quindi presentata presso l’abitazione dell’anziana, ritirando la somma di denaro, tra contanti e gioielli, approfittando della buona fede della vittima. (Cds/ Dire)
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