Due pusher di Anzio, un 57enne italiano e un 43enne romeno, sono stati arrestati oggi con l’accusa di spaccio di stupefacenti, a seguito di un blitz effettuato dai Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Anzio.
Il metodo che avevano sviluppato per non essere scoperti dalle forze dell’ordine prevedeva che la comunicazione tra vedette avvenisse tramite walkie talkie. Invece il ritiro della sostanza richiesta veniva effettuato attraverso una fessura sotto la porta di un appartamento.
I militari hanno effettuato il blitz nel quartiere “Zodiaco” del comune di Anzio, dopo che numerosi testimoni hanno riferito la presenza di tossicodipendenti intorno all’appartamento. I Carabinieri sono passati all’azione perquisendo l’alloggio al cui interno erano presenti i due uomini.
La squadra dei militari ha rinvenuto 105 dosi di crack, alcuni grammi di hashish e stupefacente tipo marijuana, ma soprattutto sono state sequestrate quattro radio ricetrasmittenti modello walkie talkie, utilizzate per evitare i controlli delle forze dell’ordine o per nascondere le sostanze prima del loro arrivo. Infine è da segnalare il ritrovamento di alcuni manoscritti nei quali venivano registrate le diverse attività di spaccio.
Dopo la perquisizione il 57enne è stato posto agli arresti domiciliari mentre il 43enne romeno dovrà scontare la propria pena presso la casa circondariale di Velletri.
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