Approvato il piano di risanamento di Frosinone

Oggi la comunicazione ufficiale della Corte dei Conti

Il Comune di Frosinone è riuscito nella complessa operazione di evitare la dichiarazione di dissesto, attraverso la procedura di ripianamento in dieci anni della massa debitoria, attivata nel marzo 2013.

Proprio oggi infatti, con una comunicazione ufficiale della Corte dei Conti sezione regionale del Lazio, è stato reso noto che nelle sedute di Camera di Consiglio del 7 e del 19 novembre 2013, l’organismo di controllo ha proceduto all’approvazione del Piano di Riequilibrio Pluriennale del Comune di Frosinone, inserendolo come quarto Comune Capoluogo ad aver ricevuto il consenso.
L’approvazione ha come conseguenza il monitoraggio da parte della Corte dei Conti, semestralmente, della verifica degli equilibri previsti dal Piano approvato dal Consiglio Comunale.
La procedura scelta dall’amministrazione Ottaviani del riequilibrio pluriennale presenta numerosi vantaggi, dopo l’approvazione del piano si potrà beneficiare di:
– un’erogazione immediata senza interessi dell’importo di 5,3 Milioni di euro da restituire in dieci anni;
– un’ erogazione ai fornitori del debito fuori bilancio con una riduzione media del 25%, rispetto a quella superiore al 50% in caso di dichiarazione di dissesto;
– flessibilità nella gestione del bilancio in un arco temporale di dieci anni rispetto ai cinque previsti in caso di dissesto;
– autogoverno delle scelte rispetto all’insediamento, in caso di dissesto, dell’Organismo Straordinario di Liquidazione, con un risparmio delle spese relative a tale organismo stimabili in circa 340.000 euro annui che non dovranno pagare i cittadini.

La situazione finanziaria, infatti, accertata al marzo 2013 era destinata a sfociare nella dichiarazione di dissesto, con la conseguenza del blocco completo degli investimenti e delle risorse erogabili dall’ente municipale. Tra i tanti debiti, erano stati, ad esempio, accertati debiti fuori bilancio per importi pari a circa 7,1 Milioni di euro, ai quali si aggiungono circa 2 milioni di euro di passività pregresse per il pagamento dei professionisti legali. Un’incertezza, in realtà, permane in ordine ai circa 17 Milioni di euro di potenziali passività nel Settore dei lavori pubblici, che potrebbero emergere a seguito della revoca dei finanziamento regionale per opere che, nel corso degli ultimi dieci anni, non sono mai effettivamente partite, come ad esempio la variante Casilina Sud.

Ulteriore dato positivo, per il rilancio dell’economia locale, risulta essere quello perfezionatisi attraverso la contrazione di mutui trentennali con la Cassa Depositi e Prestiti per il pagamento dei debiti pregressi pari a circa 16,2 Milioni di euro.

IL SINDACO DI FROSINONE: “Si tratta di un risultato fondamentale – ha commentato il Sindaco Nicola Ottaviani – che consente all’amministrazione comunale di pianificare con serenità il futuro. Oggi in tutta Italia, compreso il Comune di Frosinone, sono solo cinque gli enti locali che si sono visti riconoscere il piano di riequilibrio. E’ un premio alla coerenza e alla serietà dell’azione dell’amministrazione comunale che, fin dal proprio insediamento, ha dato ampia prova di affidabilità. Voglio rivolgere un sentito ringraziamento al dirigente del settore finanze, Vincenzo Giannotti, a tutti i dipendenti che hanno lavorato senza sosta per raggiungere questo traguardo, all’assessore al bilancio Riccardo Mastrangeli e al presidente della commissione bilancio, Adriano Piacentini, che si sono impegnati allo stremo”.

L’ASSESSORE ALLE FINANZE: “Il dissesto – ha detto l’assessore alle finanze e al bilancio Riccardo Mastrangeli – sarebbe stato una vera e propria mannaia per i cittadini. Con un lavoro certosino siamo riusciti, invece, ad evitare questa onta alla città che avrebbe comportato una serie infinita di disagi nell’erogazione dei servizi. Adesso, con il piano di riequilibrio, il Comune di Frosinone ha finalmente imboccato la strada giusta per diventare un ente virtuoso e riscattare la propria immagine di cenerentola tra gli enti locali”.

IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE BILANCIO: “Mi sento in dovere di ringraziare tutta la struttura comunale – ha aggiunto il presidente della commissione bilancio Adriano Piacentini – che in questi mesi ha lavorato senza sosta per centrare un obiettivo che non è certo esagerato definire storico. Del resto, se il Comune di Frosinone avesse dichiarato il dissesto, con meno preoccupazioni di consiglieri, assessori e maggioranza, avrebbe finito per lavarsi le mani, rinunciando ab origine ad ogni possibilità di sviluppo e di promozione delle iniziative territoriali”.

 

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