Aprilia, un carabiniere si spara alla testa

Decide di farla finita a causa della fine di una relazione

Questa mattina alle 9.30, in via Muzio Clementi ad Aprilia, un carabiniere di 38 anni si è ucciso sparandosi un colpo di pistola alla testa.

Salvatore Amato, appuntato scelto, si è suicidato di fronte l’abitazione dell’ex amante che in quel momento si trovava in casa con il marito.

Salvatore Amato non avrebbe accettato la fine della storia clandestina e così stamattina si sarebbe recato dalla donna per provare a chiarire. Ha bussato e non è stato fatto entrare, ed è stato così che ha afferrato la pistola di ordinanza sparandosi alla tempia.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del reparto Territoriale di Aprilia che hanno ascoltato le testimonianze dei due coniugi che hanno assistito al suicidio.
Questa mattina intorno alle 9 è stato visto arrivare da alcuni conoscenti in via Muzio Clementi. Poco dopo sarebbe stato udito lo sparo.

Alcuni vicini di casa sostengono di aver sentito anche delle urla, “come se ci fosse stato un litigio”.

Il corpo è stato trovato all’interno del giardino dei due coniugi, tra il cancelletto esterno e il portone di casa.

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