Arrestato l’ex ministro Clini per peculato

L’ex titolare dell’Ambiente è nato a Latina, della quale è cittadino onorario. Avrebbe distratto fondi per oltre 3 mln

Ammonta complessivamente a 54 milioni di euro il finanziamento destinato dal Ministero dell'Ambiente ad un progetto volto alla protezione e preservazione dell'ambiente e delle risorse idriche, da realizzarsi in Iraq, finito nel mirino della Gdf di Ferrara che questa mattina ha eseguito l'arresto dell'ex ministro dell'Ambiente Corrado Clini e di un ingegnere del padovano, socio dello studio che ha curato il progetto di bonifica. Entrambi sono ritenuti, dagli inquirenti, responsabili di peculato in concorso ai danni del Ministero dell'Ambiente. Le misure sono state richieste da Tribunale di Ferrara a fronte di un'ipotesi distrattiva di 3,4 milioni di euro, relativa al finanziamento concesso dal Ministero.

L'indagine è stata condotta in collaborazione e in coordinamento sia con la Procura della Repubblica di Roma, unitamente al Nucleo speciale tutela spesa pubblica della Guardia di Finanza di Roma, sia con la Procura Federale Svizzera di Lugano insieme alla Polizia Giudiziaria Federale elvetica

Corrado Clini è nato a Latina il 17 luglio 1947. Nel dicembre 2012 il Comune gli aveva conferito la cittadinanza onoraria del capoluogo pontino "per il valore delle iniziative e dei progetti promossi in campo ambientale, per la promozione internazionale delle tecnologie italiane sostenibili, per la diffusione di una cultura dello sviluppo sostenibile sotto il profilo ambientale, per gli importanti risultati conseguiti a favore dell'ambiente che rendono prestigio anche alla città di Latina in Italia e nel mondo".

Lascia un commento