Artena e Lariano partecipano alla campagna nazionale “Io non rischio”

Le buone pratiche di Protezione Civile

Il volontariato di Protezione Civile, le Istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme per comunicare i rischi naturali che interessano il nostro Paese. Il 12 e 13 ottobre volontari e volontarie di Protezione Civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” nelle principali piazze italiane, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto. Quest’anno la campagna “Io non rischio”, giunta alla nona edizione, aprirà la prima “Settimana nazionale della Protezione Civile”: saranno 7 giorni di eventi ed iniziative a livello nazionale e locale, durante i quali i cittadini italiani potranno conoscere più da vicino il Servizio nazionale della Protezione Civile. Domenica 13, giornata internazionale per la riduzione dei disastri naturali dichiarata dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, sarà proprio il Capo Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli a dare ufficialmente il via alla “Settimana” visitando alcune piazze della campagna “Io non rischio”.

Il cuore dell’iniziativa è il momento dell’incontro in piazza tra i volontari formati e la cittadinanza. Sabato 12, in contemporanea con le altre città in tutta Italia, anche Artena (Protezione Civile Artena in collaborazione della Protezione Civile Lariano Santarsiero) partecipa alla campagna “Io non rischio”.Per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischioterremoto, l’appuntamento è in piazza Genocchi (ex Valle Fini), dove sarà allestito un punto informativo. “Sarà importante la presenza della cittadinanza, anche di chi abita nelle contrade l’invito dell’assessore con delega alla Protezione Civile di Artena, Lara Caschera Tutti dobbiamo sapere e avere conoscenza del piano di Protezione Civile: cosa fare, sapere i punti di raggruppamento nei casi di emergenza, ecc".  

Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto o un’alluvione.

*Foto di archivio, territorio del Comune di Valmontone

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