Artena, intervista a Cristian Acciarito

“No a candidature elettorali, sì al programma”

Cristian Acciarito è un ragazzo di 31 anni, operaio, con molte passioni; su tutte lo sport, calcio in particolare, e teatro. Candidato consigliere nella lista Artena Cambia, capeggiata da Fabrizio De Castris. Lo incontriamo per un intervista:

D: Perché ha scelto la lista di Fabrizio De Castris?

R: Sono stato contattato dall’aspirante Sindaco De Castris in persona; quando sono entrato nel laboratorio delle idee, per la prima volta, sono rimasto affascinato dalla passione, dall’amore e dal modo nuovo di vedere e pensare il nostro Paese.

D: E’ stato contattato anche da altre fazioni politiche?

R: A dire il vero si, appena il mio nome è stato avvicinato alla candidatura sono stato contattato. Ho immediatamente respinto le offerte perché non mi piacciono le candidature elettorali, ma sono a favore di un programma studiato e organizzato con passione e amore.

D: Cosa intende dire con “nuovo modo di vedere Artena?".

R: Da parte di tutti gli esponenti politici, nel periodo elettorale, viene visto un Paese nuovo. Una volta vinte le elezioni, quello che ci distingue sarà la nostra volontà di continuare ad ascoltare i cittadini e a portare le giuste migliorie alle opere pubbliche, culturali e sociali che faranno un’Artena diversa.

D: Lei sarà il candidato di contrada Maiotini?

R: Sì. Penso che nessuno meglio di me può conoscere le problematiche presenti. Dopo venti anni di assenza nella maggioranza, sono stato il primo assessore di contrada Maiotini durante l’amministrazione Pecorari. In quel lasso di tempo nella nostra zona abbiamo realizzato opere da tempo promesse; mi riferisco, soprattutto, alla bonifica dell’amianto e alla messa in sicurezza degli impianti all’interno della scuola materna. Abbiamo portato e utilizzato quasi 400 mila euro per un tratto di fognatura; sistemato il fontanile e il campetto di calcetto allo Schiavo, il tutto ora abbandonato. Risolto il problema della circolazione all’entrata della contrada tramite l’abbattimento di un albero. Ad oggi c’è molto da fare, possiamo dire che è necessario, immediatamente, l’allaccio fognario a Ponte del Vaso, diretto a Colleferro. Fatto questo, oltre a permettere il collegamento nelle zone dove è presente la rete, realizzare i tratti mancanti, zona Lombardi-Casal di Mondo e Lombardi-Cavone, non dimenticando che va risolto il problema al depuratore Valle Pisciana. Mi impegnerò, nelle sedi opportune, a ridurre il più possibile il vincolo paesaggistico, che al momento non rispecchia le necessità del nostro territorio. Sistemare il piazzale della Chiesa Beata Vergine Maria di Lourdes, per poter offrire un luogo di incontro e aggregazione per tutti. Ci sarà da studiare, sul tutto il territorio di Artena, la qualità dell’area e del terreno, visto l’aumento esponenziale dei casi di tumore.

D: Il suo sogno nel cassetto?

R: Il mio sogno nel cassetto è vedere ad Artena un teatro, con altri locali annessi, dove poter esprimere le proprie possibilità, sia io che chiunque lo vorrà.

Auguriamo al candidato consigliere Acciarito Cristian detto Barbetta un grandissimo in bocca al lupo.  

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