In primavera ad Artena si voterà per creare una nuova amministrazione, già da tempo si vociferano i nomi dei probabili candidati sindaco e consiglieri. Ma chi avrà intenzione di proporsi per gestire il comune artenese sa quali sono le problematiche presenti sul territorio? Forse si, forse no. In questo periodo di decisioni, di accordi di manovre per la formazione dei vari schieramenti, i cittadini dovrebbero fornire, citare, comunicare anche il più piccolo “problema” esistente nell’area di Montefortino.
Percorrendo la superficie di Artena nei giorni di festa appena conclusi, ho potuto notare alcuni problemi, questioni, situazioni che andrebbero risolte nel più breve tempo possibile. La lunga lista si apre citando le pessime condizioni in cui riversano le strade, manto stradale pieno di buche (foto), segnaletica orizzontale e verticale assenti (foto) o mal ridotte, illuminazione non pervenuta o non funzionante in molte zone, cunette sporche. In alcune contrade non c’è la rete fognaria, in altre non è permesso l’allaccio. La raccolta dei rifiuti viene svolta in maniera non corretta, questo anche per mancanza di senso civico degli abitanti. Museo Archeologico spesso e volentieri chiuso. Parcheggi a pagamento, che limitano anche le attività commerciali. Lavori pubblici da tempo bloccati senza conoscerne la motivazione vedi parcheggi adiacenti Villa Borghese (foto), Palazzetto dello Sport (foto) e Asilo Nido (foto). Opere realizzate e mai viste, come il Mulo. La questione scuole non chiara e da definire. Queste sono alcune problematiche, c’è ne sono delle altre più o meno importanti; non resta che portale a conoscenza dei politici intenzionati alla candidatura e sperare che la prossima amministrazione, almeno in parte, le risolvi. Fiduciosi anche in una maggior trasparenza.
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