Categorie: Politica

Artena, la verità sui parcheggi a pagamento

Tra i tanti argomenti che fanno discutere e che danno filo da torcere all’Amministrazione Angelini c’è anche questo: i parcheggi a pagamento. Pensavamo di essercene liberati quando, un anno e mezzo fa, abbiamo visto sparire, o spegnersi definitivamente, le detestate macchinette e tutti hanno potuto ricominciare a parcheggiarsi dove meglio credevano senza limiti di tempo, creando non pochi problemi ai residenti e commercianti. Dunque, per garantire gli interessi di tutti dal 10 gennaio o giù di lì verranno reintrodotti i tanto vituperati parcheggi a pagamento. Ma prima di scagliarsi contro questa decisione, è bene valutarne i pro e i contro e domandarsi se la gestione sarà interamente come prima o se c’è da aspettarsi qualche cambiamento.

Per i due anni e mezzo compiuti dall’Amministrazione comunale lo scorso 9 dicembre abbiamo pensato di fare un’intervista al nostro Sindaco Felicetto Angelini, che troverete sul prossimo numero di Notizie del cuore in uscita dal 22dicembre. Oltre a interrogarlo sul bilancio complessivo di questi anni di mandato, ci siamo soffermati anche sulla questione spinosa dei parcheggi a pagamento.

Innanzitutto, con la nuova gestione tutta comunale,va a scomparire l’elemento terzo che “si tiene la polpa e lascia l’osso al comune”, come è stato più volte detto e si è deciso anche di lasciare quindici minuti di tolleranza per chi deve fare piccole commissioni, andare alla posta o semplicemente prendere un caffè senza dover per forza pagare il parcheggio o rischiare una multa. Dal prossimo 10 gennaio non solo i cittadini residenti al centro ma anche i commercianti presenti nelle zone interessate, potranno usufruire dell’abbonamento al modico prezzo di 50€ annui; i residenti pagheranno 20€ per la prima macchina, 50€ per la seconda e 100€ per la terza. Resteranno invece liberi il parcheggio di Villa Borghese, Valle Fini (con disco orario di due ore) e il parcheggio della Scuola Stefano Serangeli.

Proprio per favorire i pendolari, che solitamente lasciavano la propria vettura a Valle Fini o un po’ dove capitava, è stato richiesto al COTRAL di effettuare come capolinea una fermata alla Serangeli (campo sportivo) in modo da permettere ai pendolari di spostarsi senza problemi.

Questo progetto sperimentale avrà la durata di un anno, passato il quale l’Amministrazione deciderà se e come proseguire: il Sindaco ha tenuto a sottolineare che tale progetto non risulta particolarmente esoso per le casse comunali né per le tasche dei cittadini e che tutto l’incasso sarà devoluto alla sistemazione dell’impianto stradale, alla realizzazione di dossi e alla messa in sicurezza delle strade.

Redazione

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