Artena, “Le occasioni perdute del PD di Artena”

‘Mentre Matteo Renzi cambiava verso all’Italia, ad Artena i Gattopardi tornavano a nuova gloria’

Riceviamo e Pubblichiamo da Renato Centofanti:

Quella che segue è l’introduzione del libro: “Le occasioni perdute del PD di Artena” che ne spiega le motivazioni originarie e le evoluzioni analitiche.

Questo libro, trae la spinta dalla forte polemica nata nel circolo del PD di Artena, a ridosso delle elezioni amministrative del 2014.

La forte polemica, nella dialettica del partito democratico artenese, crea le basi per la produzione di questo pamphlet, che partendo da una testimonianza, pian piano traccia linee interpretative e abbozzi sociologici della politica nazionale e degli effetti della mondializzazione.

Inevitabilmente, prende in esame un arco di tempo di circa 5 anni di vita politica artenese, con incursioni nel retroterra culturale delle consiliature targate Erminio Latini, per poi passare a fare raffronti con quello che succedeva in Italia.

Lo stesso sottotitolo, mette bene in luce il rapporto che si va a mettere in evidenza, tra le modalità politiche locali rispetto alla novità assoluta, fulminea ed innovatrice di Matteo Renzi;  questo parallelismo ricorrerà spesso nel testo perché è un modo per mettere a confronto il particolare e il generale, come due specularità difformi e disorientanti.

La verve polemica, non può soffocare la voglia di guardare e provare a definire la crisi che viviamo, la quale, oltre ad essere una crisi economica e finanziaria, ormai in tanti la definiscono anche, come “Crisi di senso” e proprio per questo genera un senso di smarrimento fastidioso e depressivo, dove l’assenza di futuro “sembra” dominare tutto.

Emanuele Severino (uno dei maggiori filosofi europei) dice che “L’’attuale crisi è molto di più, e più in profondità di quella economica”.

Nella seconda parte, ci sono contributi che coprono diversi anni della vita del Circolo del PD di Artena, dove la polemica è molto forte nei confronti della vita del partito democratico provinciale e regionale, tenendo al centro della polemica e dell’analisi l’esigenza di  trasparenza, legalità, e assoluto rispetto del denaro pubblico nell’attività degli eletti nelle varie istituzioni.

Nella parte finale, ho inserito anche alcune recensioni a libri e trasmissioni televisive che ‘attraversano’ con contenuti culturali e politici, non sempre canonici, le tematiche affrontate.

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