AS Roma, Garcia: “Totti e Destro disponibili per l’Udinese”

Il tecnico francese in conferenza prima della gara contro l’Udinese: “Conta solo la gara di domani, poi il derby”

L'anno passato non si è concluso nel modo migliore possibile: il pareggio all'Olimpico contro il Milan (0-0) ha riportato la Roma a -3 dalla Juventus. Garcia vuole tornare a vincere, domani potrà farlo contro l'Udinese al Friuli (ore 12:30). Per mettere pressione alla Juventus, impegnata allo Stadium contro l'Inter nel derby d'Italia. E di derby si parlerà anche a Roma, per tutta la settimana, perché domenica prossima (ore 15:00) c'è Roma-Lazio, la stracittadina più sentita. Che si vive con tensione attimo per attimo.

Un appuntamento atteso da mesi, una sfida dalle mille insidie che potrebbe levare punti alla Roma. Lo sa Rudi Garcia: la Lazio gioca bene ed è lecito temerla. Per questo domani al Friuli servirà una grande prestazione che metta 'ansia' alla Juventus, ma soprattutto che valga i tre punti per sfidare i cugini più tranquilli. Testa all'Udinese, allora: sbagliare domani sarebbe quasi delittuoso. Poi si penserà al derby, come ha ribadito in conferenza stampa Garcia. Riportiamo di seguito le dichiarazioni rilasciate ai media dal francese.

Su chi torna a disposizione:

"Yanga-Mbiwa, Totti e Destro sono tornati a disposizione, sono tornati al cento per cento. Potranno dare una mano alla squadra per prendere i tre punti, sono il nostro obiettivo. Udine è sempre un campo difficile, l'anno scorso abbiamo mostrato che se giochiamo come nostro solito potremo avere questa opportunità. La prossima partita è sempre la più importante".

Sulla Coppa d'Africa:
"Lo sappiamo dall'inizio dell'anno che non ci sarebbero stati Keita e Gervinho, per me non è un problema. Ci sarà la chance per altri di dimostrare la loro bravura, il fatto di far vedere che la Roma resta comunque ad alto livello"

Su Strootman:
"Sono tutti tornati con grande freschezza, Kevin è il primo ad essere carico ma non è da oggi che è pronto per giocare una partita dall'inizio"

Su Iturbe:
"Ha il profilo che si avvicina di più a quello di Gervinho. Ho questa soluzione ma ne ho anche altre, la cosa più importante è questa. Ho scelte da fare davanti e così dobbiamo migliorare, nelle ultime due gare per me abbiamo segnato troppo poco, essendo poco efficaci. Dobbiamo migliorare al meglio quest'anno"

Sui diffidati in vista del derby:
"Non farò calcoli, conta solo la gara di domani. I diffidati sanno che non dovranno avere atteggiamento differente, anche se dovranno come sempre avere fair-play ma senza tirarsi indietro nei contrasti"

Sulla necessità di un attaccante da 20 gol:
"Abbiamo avuto tante occasioni ultimamente, siamo il secondo attacco del campionato. Preferisco dodici giocatori che possono segnare, piuttosto che uno solo che ne fa 20-25; se lo perdi a metà stagione, perdi tutta la stagione. Non ho chiesto nessun cambio alla società, così ho risposto anche sul mercato"

Su Destro:
"Nella rosa è un profilo unico, non è meno o più importante degli altri. Avrà le sue chance, se fa la seconda parte della stagione come la scorsa, mi va benissimo"

Sul 2015:
"Voglio vincere titoli, voglio lottare per farlo come nel 2014. La differenza è che ora dobbiamo vincere qualcosa, con tre competizioni ce le giocheremo fino alla fine per vincerle tutte e tre"

Sui fatti dello Juventus Stadium:
"Non sono solo positivo ma anche obiettivo. Dico sempre la stessa cosa, perché cambiare idea? La squadra è intelligente, non è fissata su una gara unica. Come me, guarda avanti, al presente ma anche al futuro, guarda a domani e faremo di tutto per prendere i tre punti. Se ci riusciamo, guarderemo i risultati degli altri"

Sulle altre punte:
"Senza Gervinho servirà più responsabilità da parte di tutti. Ljajic è l'esempio, non ha aspettato che se ne andasse lui per la Coppa d'Africa, mi aspetto da tutti gli altri la stessa cosa"

Dove può migliorare la Roma?
"Ognuno può migliorare su tanti aspetti, si può essere efficaci in tanti punti. Ci diamo appuntamento alla fine dell'anno. Voglio che i ragazzi diano tutto per questa Roma, sia un nostro marchio di fabbrica"

Iturbe e Strootman veri acquisti di gennaio?
"Kevin ovviamente potrà esserlo, come Destro lo scorso anno. Iturbe no: si è ambientato al gioco, al nostro club ma lo ripeto, ho totale fiducia in Manù, perché dà sempre tutto in campo ed è la chiave per avere successo"

Un reparto da rinforzare?
"Ho la fortuna di avere un giocatore fino al 2019 che può giocare dappertutto. Sono contentissimo che Florenzi abbia firmato il rinnovo con noi, potrebbe forse fare anche il portiere. Ci aiuterà tanto, è un simbolo della Roma. E' il futuro di questa squadra, forse un giorno potrei giocare solo con lui in campo". 

fonte virgolettati: www.tuttocalcionews.net

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