Autovelox nel Lazio, postazioni attive fino all’11 giugno 2023

Secondo l’OMS gli incidenti stradali sono la prima causa di morte fra i giovani tra i 15 e i 19 anni

Autovelox fisso in via della Pace a Valmontone

Autovelox fisso

Il Compartimento della Polizia Stradale della regione Lazio anche questa settimana ha presentato la programmazione dei servizi di controllo della velocità sul territorio regionale, da lunedì 5 a domenica 11 giugno 2023.

Incidenti stradali prima causa di morte tra i giovani

Come di consueto la Polizia di Stato invita gli automobilisti a moderare l’andatura rispettando i limiti di velocità, in modo da prevenire gli incidenti stradali, divenuti un problema di salute pubblica molto importante, seppur ancora poco considerato rispetto alla gravità del fenomeno.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), gli incidenti stradali sono la nona causa di morte nel mondo fra gli adultila prima fra i giovani di età compresa tra i 15 e i 19 anni e la seconda per i ragazzi dai 10 ai 14 e dai 20 ai 24 anni.

La Polizia di Stato rende pubbliche le tratte stradali dove sono operativi, giorno per giorno, gli strumenti di controllo della velocità. Inoltre la presenza degli autovelox va segnalata con un cartello o un pannello luminoso. Bisogna sempre avvertire della presenza di un controllo elettronico della velocità, se no, la multa è nulla.

Sistemi di misurazione della velocità

La Polizia Stradale utilizza i seguenti strumenti per il controllo puntuale della velocità:

  • Autovelox 104/C
  • Autovelox 105
  • Autovelox 106
  • Telelaser
  • Telelaser Trucam

Come funzionano gli Autovelox?

Gli Autovelox più diffusi in Italia sfruttano la presenza di fotocellule. Il meccanismo di funzionamento è abbastanza semplice. Due fotocellule laser vengono attraversate dalle auto di passaggio. Quando la testa dell’automobile attraversa la prima fotocellula viene avviato un timer che si arresta quando supera la seconda fotocellula. Il calcolo della velocità viene effettuato attraverso la formula che mette in relazione la velocità a spazio e tempo, ossia v=s/t

La formula ci dice appunto che la velocità (v) è data dal rapporto tra la distanza (s) e il tempo (t).

Lo spazio e il tempo sono fattori conosciuti, il primo è dato dallla distanza tra le due fotocellule, il secondo è il tempo registrato dal timer al passaggio dell’automobile.

Se lo strumento registra una velocità superiore a quella consentita scatta una foto alla targa dell’automezzo. La foto viene automaticamente inviata via rete alla Polizia di Stato ed è disponibile per una contestazione immediata al conducente.

I Telelaser

Un altro sistema di misurazione della velocità è il Telelaser, un metodo che agisce tramite l’invio di un fascio laser ad alta frequenza che colpisce la carrozzeria dell’auto in movimento (di norma è il poliziotto stesso che punta lo strumento) e da un sensore ottico che elabora il flusso di ritorno dato dal laser riflesso dalla macchina. La velocità viene calcolata utilizzando la variazione di frequenza subita dal raggio laser dopo aver colpito l’auto.

Sistemi di misurazione della velocità media

La Polizia Stradale utilizza anche sistemi complessi per il controllo della velocità media sulle autostrade. (Sistema Tutor)

Autovelox strade e autostrade del Lazio

La Strada Statale 675 Umbro-Laziale (SS 675) è una Strada Statale italiana che si sviluppa in Umbria enel Lazio. La tratta attualmente in esercizio collega Terni, Orte e Viterbo per terminare nei pressi di Monte Romano.

Dal 6 all’11 giugno le postazioni degli strumenti di rilevamento della velocità saranno attive lungo la Strada Statale SS / 675 Umbro-Laziale, nel tratto stradale in provincia di Viterbo.

Autostrada A12 – SS/1 Aurelia

Dal 10 all’11 giugno 2023 controlli della velocità sull’Autostrada A12 Roma/Civitavecchia, il tratto stradale sottoposto a controllo sarà nel territorio della provincia di Roma. Sempre dal 10 all’11 giugno 2023 Autovelox attivi dalla mattina sulla Strada Statale SS/1 Aurelia nel tratto in provincia di Viterbo.

Autostrada A24

Domenica 11 giugno, controlli della velocità sull’Autostrada A24 (collega Roma a Teramo, passando per l’Aquila), il tratto urbano della Capitale e in provincia di Roma.

L’Autostrada A24 ha inizio dalla Tangenziale Est di Roma, all’altezza della stazione Tiburtina, attraversa il quadrante nordest della Capitale fino all’intersezione con il Grande Raccordo Anulare con i diversi svincoli verso varie arterie della città di Roma (Tor Sapienza, Viale Palmiro Togliatti, Via F. Fiorentini e Via di Portonaccio) e si estende per 281,4 km verso Teramo.

E’ questo un collegamento importante, che presenta mediamente una grande concentrazione di automobili, una circolazione notevole che spesso è una concausa di molti incidenti stradali. controlli per il rilevamento della velocità su questo tratto saranno effettuati domenica 11 giugno.

Il tratto urbano della Capitale pertinente all’Autostrada A24 sarà sottoposto a controllo da parte delle pattuglie della Polizia stradale, con strumenti di telerilevamento.

Limiti di velocità attuali

  • sulle autostrade: 130 chilometri orari, scendono a 110 in caso di maltempo.
  • sulle strade extraurbane principali: 110 chilometri orari, scendono a 90 in caso di maltempo
  • sulle strade extraurbane secondarie e locali: 90 chilometri orari
  • in città il limite è di 50 chilometri orari; 70 in alcuni tratti espressamente segnalati.

Sanzioni

  • fino a 10 km/h in più rispetto al limite – sanzione pecuniaria compresa tra 42 e 173 euro
  • oltre 10 km/h e fino a 40 km/h in più – sanzione pecuniaria compresa tra 173 e 695 euro e decurtazione di 3 punti sulla patente;
  • oltre 40 km/h e non oltre i 60 km/h – sanzione pecuniaria tra 544 e 21714 euro, decurtazione di 6 punti sulla patente e sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi
  • chiunque supera di oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità è punito con una sanzione pecuniaria compresa 847 e 3.389, con la decurtazione di 10 punti sulla patente e la sanzione accessoria della sospensione della patente da sei a dodici mesi. In caso di recidiva in un biennio è disposta la revoca della patente di guida.