Poche ore alla protesta organizzata da Mio Italia, oggi 6 aprile a Roma. Dopo mesi di chiusure a intermittenza, lavoro a singhiozzo, libertà cromatiche, coprifuoco, intere filiere del settore alimentare distrutte, non basta più alzare solo la voce. Quindi da domani saracinesche alzate e tavole apparecchiate.
“Saremo tutti insieme per manifestare contro le chiusure e contro il ministro Speranza che ha ridotto a fine vita il tessuto produttivo del nostro Paese”, dichiara Paolo Bianchini, presidente di MIO Italia, Movimento Imprese Ospitalità..
Oggi 6 aprile a Roma, alle ore 15, in piazza Montecitorio, Mio Italia, Movimento Io Apro, La Rete delle Partite Iva, Apit Italia, Pin, Associazione Fieristi Italiana, Lo Sport è Salute faranno sentire la voce dei piccoli imprenditori che stanno morendo a causa della “variante imprese”.
“E da domani, mercoledì 7 aprile, ristoranti, bar, pub e pizzerie apriranno le porte dei loro locali nonostante i divieti. È una questione di sopravvivenza: l’unico, vero, vaccino alla “variante imprese” è la possibilità di poter lavorare”, ha concluso Paolo Bianchini.
L’iniziativa è apartitica e aperta a tutti i cittadini. E’ prezioso il sostegno di tutti perché l’economia e il benessere del nostro paese è un dovere e diritto di tutti i cittadini.
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