Blocco sfratti: richiesta la proroga

Alcuni assessori alle politiche abitative pongono la questione dell’ordine pubblico

Non è passata una settimana dal provvedimento con cui il Governo, di fatto, non ha prorogato quella che era diventata una consuetudine (quasi obbligata) e, cioè, la proroga degli sfratti, che Francesca Danese, Daniela Benelli e Alessandro Fucito, assessori alle politiche abitative di Roma, Milano e Napoli, le tre aree metropolitane più grandi d'Italia, hanno avanzato al  governo la richiesta di prorogare il blocco degli sfratti.

Hanno giustificato la loro domanda con l'esigenza di "scongiurare una situazione altrimenti ingestibile da un punto di vista sociale e da quello dell'ordine pubblico". La questione sarà posta anche all'esame dell'Anci, scrivono i tre assessori.

La materia delle locazioni e degli sfratti è sempre stata una materia spinosa per ogni Governo che si è succeduto. Ciò che, però, non si comprende, nella posizione usualmente tenuta dalle organizzazioni degli inquilini e dai responsabili delle politiche abitative, è lo sposare  supinamente ed unicamente le ragioni degli affittuari in nessun conto tenendo le ragioni – riteniamo noi ugualmente rilevanti dei proprietari di casa – di fatto spossessati per anni dalle continue proroghe fin qui concesse.

L'augurio per questo 2015 è che venga ripristinato un minimo di concertazione tra le parti in causa senza imposizioni e prevaricazioni, nel recente passato operate senza tanti scrupoli, a vantaggio di una sola categoria e a scapito dell'altra.

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