Cadavere rinvenuto nel lago di Nemi, forse è trans scomparsa a gennaio

E’ stato un pescatore a segnalare la presenza del corpo in acqua nei pressi di una riva del lago. Alcuni elementi fanno pensare a Ximena Garcia

Sommozzatori dei Vigili del Fuoco con gommone al lago di Bracciano

Vigili del Fuoco, sommozzatori impegnati nelle operazioni di ricerca in un lago laziale

Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato rinvenuto intorno alle 12 di oggi nel lago di Nemi. A segnalare la presenza del corpo in acqua nei pressi di una riva del lago, è stato un pescatore della zona. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Velletri unitamente agli uomini del nucleo investigativo di Frascati. A causa della lunga permanenza in acqua il corpo non è identificabile per gli inquirenti, ma alcuni elementi lasciano pensare che possa trattarsi di Ximena Garcia, transessuale di 32 anni scomparsa dal mese di gennaio.

A far propendere per questa identità sarebbe un tatuaggio rinvenuto sulla schiena del cadavere, la presenza di protesi mammarie e un cellulare con una scheda intestata alla trans scomparsa. Prima di pronunciarsi, gli investigatori attendono l'esito dell'esame autoptico disposto dal magistrato. Nessuna pista è esclusa ma da un prima ricognizione del medico legale, non sono stati riscontrati segni di violenza. (Ago/ Dire) (Foto di repertorio)

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