Capodanno, botti vietati a Ladispoli

Il sindaco Crescenzo Paliotta: “Ogni anno troppi infortuni di gravi entità a persone e animali. Mi appello ala responsabilità dei cittadini”

L’Amministrazione comunale rende noto che il sindaco Crescenzo Paliotta ha emesso un’ordinanza con la quale la notte di Capodanno sono vietati l’accensione e il lancio di fuochi d’artificio, lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici. Ad eccezione di quelli in libera vendita nella fascia oraria compresa tra le 23,45 del 31 dicembre 2015 e le 0.15 del 1 gennaio 2016.

Purtroppo ogni anno a livello nazionale – ha detto Paliotta – si verificano infortuni anche di  grave entità alle persone e agli animali, nell’utilizzo di simili prodotti. Esiste un pericolo oggettivo anche nel caso di utilizzo di petardi in libera vendita, in relazione ai contenuti, pur modesti, di materiale esplodente e tali comunque da portare danni anche in relazione al rumore prodotto".

"A nome dell’Amministrazione Comunale – conclude il sindaco – lancio anche un appello al senso di responsabilità individuale e alla sensibilità collettiva, affinché ciascuno sia pienamente consapevole delle conseguenze che tale comportamento potrebbe produrre sulla propria sicurezza, sulle altre persone e sugli animali”.

La violazione all’ordinanza comporterà l’applicazione delle sanzioni amministrative da 50,00 €  a 500 €, il sequestro del materiale pirotecnico utilizzato o illecitamente detenuto ai sensi dell’art. 13 della L. 689/81 e la successiva confisca ai sensi dell’art. 20 comma 5 della predetta legge fatte salve, inoltre, le eventuali e ulteriori sanzioni penali.

 

 

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