Caserta, arrestato sacerdote accusato di abuso di minore

Arrestato l’ex sacerdote Don Michele Mottola, accusato di aver abusato di una bambina di 11 anni, prove, registrazioni audio e testimonianze raccontano la drammatica vicenda

Abusi sessuali

Abusi sessuali

Arrestato per pedofilia l’ex sacerdote Don Michele Mottola della parrocchia Trentola Ducenta nel Casertano; scattata questa mattina la custodia cautelare in carcere per il parroco di anni sessanta che ha abusato di una bambina di soli undici anni; l'arresto è stato effettuato dagli agenti del commissariato di Aversa; la drammatica vicenda, scoperta in seguito a delle indagini grazie a video, audio e testimonianze, è stata resa nota all' inizio del maggio scorso dove la bambina, vittima degli abusi, ha presentato delle registrazioni dell'ex-sacerdote davanti alla Curia, il complesso di organi e autorità religiose che gestisce il funzionamento della Chiesa Cattolica.

Le registrazioni 

Dalle registrazioni presentate dalla bambina che hanno poi mostrato la realtà sull’accaduto, si sentiva l’ex parroco Michele Mottola chiedere dei baci, sussurri e sospiri, poi la frase agghiacciante: “ora lavati i denti”. Oltre alle testimonianze della vittima tra le prove anche dei messaggi e un diario scritto dalla minore. Alla luce dell’accaduto, nel maggio scorso, il vescovo Spinillo ha sospeso immediatamente Don Mottola, vietandogli di celebrare la messa e di avere contatto con i fedeli. Procedimento canonico avviato dalla Diocesi di Aversa e provvedimenti penali per l'accusato da parte della Procura di Napoli dopo la denuncia dei genitori della bambina. “Non dovevi raccontare tutto, ora penseranno male di noi” è uno dei messaggi inviati dal parroco alla bambina in seguito alla rivelazione sull’accaduto. La notizia è stata resa nota anche dai genitori della bambina che hanno fatto ascoltare in trasmissione televisiva gli audio registrati dalla vittima.  

Leggi anche:

Anzio, sei anni di maltrattamenti e violenze nei confronti di una donna

Lascia un commento