Cassino, spacciavano banconote false: arrestati due giovani locali

In occasione della festività del 25 aprile il Comando Compagnia di Cassino, coordinato dal Comando Provinciale di Frosinone, ha ulteriormente incrementato i servizi di vigilanza preventiva e captazione di soggetti di interesse operativo, nonché la prevenzione dei reati contro il patrimonio. Nel corso della mattinata del 25 aprile, nel centro della Città Martire, venivano segnalati due giovani che alla guida di un’auto spacciavano banconote false, pertanto la Centrale Operativa, ricevuta la notizia, provvedeva a diramare la ricerca dei due soggetti. Un Carabiniere del Comando Compagnia Carabinieri di Cassino, libero dal servizio, nel transitare nei pressi di un’attività commerciale, notava in sosta l’autovettura segnalata, con alla guida un giovane, in evidente attesa, poco dopo raggiunto da un altro individuo fuoriuscito da un esercizio commerciale che in modo circospetto raggiungeva l’autovettura.

I predetti, poco dopo, si fermavano davanti ad un bar individuato come nuovo obiettivo, ove acquistavano una bottiglia d’acqua ma, nel frattempo, sul posto giungevano altri militari che decidevano di bloccare e sottoporre a perquisizione i due sospettati. L’operazione permetteva di identificare i due giovani e rinvenire, celati all’interno del veicolo e sulla loro persona,  40 banconote false da Euro 20,00 per un importo complessivo di 800,00 euro,nonché alcuni prodotti consistenti in una cover di cellulare, un gratta e vinci, un pacchetto di sigarette ed una presa elettrica, ritenuti probabili acquisti effettuati tramite banconote false. In considerazione della flagranza del reato i due individui venivano tratti in arresto mentre le banconote e l’autovettura sottoposte a sequestro. Gli arrestati sono stati ristretti in regime degli arresti domiciliari come disposto dall’A.G.

Nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Veroli, venuti a conoscenza di una attività di spaccio nella centralissima piazza Santa Salome , predisponevano un idoneo servizio che permetteva di trarre in arresto, un 21enne già pregiudicato per reati specifici, nella flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari operanti sorprendevano il giovane mentre cedeva 1,5 gr. di cocaina ad un 23enne. Nel corso dell’operazione veniva sequestrato un bilancino di precisione che consentiva allo spacciatore di suddividere lo stupefacente in dosi al momento della richiesta da parte dell’acquirente, nonché la somma di denaro provento dell’illecito traffico. L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare, mentre il 23enne veniva segnalato alla Prefettura di Frosinone ai sensi dell’Art.75 del DPR 309/1990.