CC di Frosinone: denunce ad Anagni, Ferentino e Paliano

Varie le contestazioni: da “inosservanza alle normative sulle armi” a “tentata truffa” fino alla scoperta di una discarica abusiva

Continuano i servizi in tutela dell’ambiente. In pochi giorni sono state scoperte tre aree all’interno delle quali venivano gettati rifiuti solidi/urbani, speciali e pericolosi. A tal proposito, nell’ambito dei servizi predisposti dal Comando della Compagnia Carabinieri di Anagni, i militari della locale Stazione Carabinieri, nella mattinata di ieri, sulla via comunale Anagni-Morolo individuavano un sito della superficie complessiva di circa 50 mq, sul quale era stata abbandonata una ingente quantità di rifiuti speciali e pericolosi, consistente in materiale plastico, scarti di materiale edile e rifiuti solidi urbani, oltre alla presenza di un’autovettura “smart” priva di telaio e targhe che veniva sottoposta a sequestro, in attesa degli accertamenti per risalire al proprietario. Nella circostanza, i militari operanti delimitavano l’area attivando immediatamente le procedure previste per la bonifica (ai sensi della normativa vigente) da effettuarsi a cura della competente Amministrazione comunale.

Nel pomeriggio di ieri, a Ferentino, i militari della locale Stazione Carabinieri, al termine degli accertamenti del caso, deferivano in stato di libertà un 27enne della provincia di Napoli, già censito per reati specifici, perché resosi responsabile del reato di tentata truffa. Le indagini permettevano di identificare e raccogliere univoci e coincidenti elementi di colpevolezza a carico del predetto che, unitamente ad un altro soggetto non ancora identificato, nei giorni scorsi in quel centro tentava la cosiddetta “truffa con lo specchietto” in danno di un 68enne residente ad Alatri. Nella circostanza i prevenuti desistevano dal portare a termine il reato attesa la richiesta di intervento dell’Arma da parte del malcapitato.

Nel pomeriggio di ieri, a Paliano, i militari della locale Stazione Carabinieri, nel corso dei predisposti servizi di controllo del territorio, deferivano in stato di libertà un 55enne del luogo per il reato di “inosservanza alle normative sulle armi”. Gli operanti, accertavano che il predetto deteneva in casa delle armi senza avere presentato la prevista denuncia all’Autorità di P. S. circa il proprio cambio di domicilio. Difatti, venivano rinvenuti e sequestrati due fucili (un sovrapposto ed un automatico) ed una pistola revolver cal. 6. Nel medesimo contesto i militari contestavano al predetto la violazione alla normativa riguardante il trasporto illegale di armi, avendo egli con il porto d’armi scaduto di validità proceduto al trasferimento delle armi, senza alcuna autorizzazione.

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