Roma Cinecittà, si apre i pantaloni e si masturba davanti a 2 bambine

All’arrivo della polizia l’uomo era ancora con i pantaloni aperti nell’atto di masturbarsi incurante dei passanti e del traffico

Lo hanno trovato in terra, con ancora i pantaloni slacciati, accerchiato da un gruppo di persone decise a vendicarsi. Il tempestivo intervento degli agenti del reparto volanti, richiamati sul posto, durante il loro consueto controllo del territorio, da alcuni testimoni per quanto stava accadendo e, contestualmente, da una segnalazione alla sala operativa della Questura di Roma, ha permesso di evitare il peggio. I poliziotti, una volta calmati gli animi e permesso ai sanitari del 118 di prendersi cura dell’uomo, hanno potuto appurare da alcuni testimoni lì presenti che, poco prima in viale Appio Claudio, nei pressi di un bar, si sono presentate 2 bambine con i loro zaini impaurite e tremolanti chiedevano aiuto e riferivano che un uomo le stava inseguendo con le parti intime fuori dai pantaloni.

A questo punto alcuni clienti del bar si sono offerti per accompagnare le 2 ragazze a scuola lì poco distante, notando effettivamente la presenza dell’uomo, indicato loro anche dalle studentesse, ancora con i pantaloni aperti nell’atto di masturbarsi incurante dei passanti e del traffico veicolare. Poco dopo l’uomo veniva circondato ed aggredito da diverse persone, sino al tempestivo intervento delle volanti che hanno evitato il peggio. K.H, cittadino del Bangladesh di 28 anni, successivamente identificato dagli agenti del commissariato Tuscolano, è stato tratto in arresto per atti osceni in luogo pubblico in presenza di minori.

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