Cisterna, aggressione al negozio di kebab

La condanna di Cisterna di Latina contro ogni intolleranza

Ferma condanna del Sindaco e dell’Amministrazione comunale all’aggressione da parte di un gruppo di giovani al gestore, lavoratori e clienti dell’attività “Bella Istanbul Kebab”.

“Con estremo rammarico – ha commentato il Sindaco Merolla dopo l’incontro avuto ieri con Deniz Sener all’interno del suo locale teatro dell’aggressione – dobbiamo fare i conti con le sciagurate azioni di alcuni teppisti che sabato scorso si sono accaniti contro quell’attività commerciale e alcuni cittadini stranieri.

Parlo di teppismo per sgomberare il campo da ogni interpretazione razzista dell’episodio: Cisterna non è razzista e lo dimostra la sua storia. Da sempre infatti offre ad ognuno, di qualsiasi nazionalità, etnia e cultura, l’opportunità di insediarsi, lavorare e usufruire di tutti i servizi.
Mi auguro che quanto accaduto sia un episodio a sé stante, caratterizzato forse da una convivenza “tesa” all’interno di alcuni spazi pubblici della nostra città e che nulla ha a che vedere con l’intolleranza razziale.

La città negli anni e soprattutto nell’ultimo periodo ha sempre messo in campo progetti di welfare rivolti all’integrazione sociale. Un’attività congiunta con le scuole al fine di rendere più efficace l’integrazione anche dei bambini stranieri. Tali attività costituiscono un fiore all’occhiello della nostra gestione e delle amministrazioni che si sono succedute negli anni.
In ogni caso, tengo a rivolgere un appello a tutti i miei concittadini affinché questi episodi non si ripetano.

Sono certo che i cisternesi sapranno come sempre rispondere con i fatti e rigettare ogni accusa di intolleranza razziale. Esprimo quindi una ferma condanna a quanto accaduto e rivolgo solidarietà, espressa ieri in Consiglio comunale anche da tutti i gruppi consiliari, al signor Deniz e a tutte le comunità straniere presenti sul nostro territorio”.

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