Colleferro, concorso Costruzione e Narrativa: premiati gli alunni

Serena Zurma, presidente dell’Age Colleferro: “Un percorso entusiasmante e ricco come tutto quello che si fa con i bambini”

La scuola è ricominciata da pochi giorni dopo le lunghe vacanza natalizie. Noi abbiamo salutato alcuni studenti del I e II Circolo Didattico di Colleferro poco prima delle vacanze con un importante riconoscimento. Nella sala consiliare del comune di Colleferro, alla presenza del vice sindaco Stanzani, delle due dirigenti scolastiche, Romani e Trezza e delle massime cariche di A.Ge, Associazione Genitori. 

Nell'occasione sono stati premiati gli alunni partecipanti al IV Concorso Costruzione Narrativa, alunni delle scuole primarie e secondarie del territorio. Una grande emozione e un grande lavoro svolto dai ragazzi con insegnanti, dirigenza e con la supervisione dell'AGE, nella persona di Serena Zurma, presidente dell'Age Colleferro e vice presidente dell'AGe regionale. Un giusto riconoscimento giunto dopo tanti anni di lavoro sul territorio e per il territorio, partendo proprio dai più giovani, dagli uomini di domani. L’Associazione A.Ge nasce a Colleferro nel 2007 e ha dispiegato, nel corso degli anni, il proprio impegno in più ambiti: culturale, formativo, medico e sportivo, spinta dall’esigenza di sperimentare con rinnovato vigore una progettualità sempre più attenta al cambiamento sociale e capace di focalizzarsi sui bisogni emergenti nel contesto educativo.

"Un percorso entusiasmante e ricco come tutto quello che si fa con i bambini – il commento della Zurma – sono loro che hanno insite delle potenzialità che noi adulti aiutiamo solo a emergere. Dalla classe IV si introducono gli alunni alla Pet Therapy, mentre nella classe V si affronta un lavoro analitico specifico. Nei racconti gli alunni sviluppano tutti i temi fondamentali del ciclo vitale che ha un inizio ed una fine, toccando temi fondamentali come le nascite, le separazioni, le perdite, quindi un lavoro importante, faticoso, impegnativo ed emotivamente grande per il bambino che deve essere accompagnato, attraverso momenti di condivisione con l’adulto in grado di sapere rispondere in modo adeguato. La favola e il racconto permettono al bambino di esprimere emozioni e pensieri così da agevolare questo dialogo e poter riempire di colori ogni pagina della loro vita".

Ed ecco i nomi dei premiati. Il primo premio è andato a Dafne Bistazzoni della IV B, scuola GPD, con il racconto Matteo un bambino molto triste, in secondo premio a Giorgia Neccia della IV B scuola Giovanni Paolo II con il racconto Briciola un cane meraviglioso, il terzo premio a Irene Battisti, IV B Scuola Giovanni Paolo II con il racconto Lillo, il cane abbandonato.Dei racconti densi di sentimento, come solo i bambini sanno fare, una buona speranza per il futuro.

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