Coronavirus, D’Amato: No allarmismi, seguire indicazioni esperti, ecco decalogo

“Nel Lazio la situazione è costantemente monitorata e a oggi non sono segnalate particolari criticità”

"Nessun allarmismo, ma bisogna seguire le indicazioni degli esperti contenute nel decalogo. Nel Lazio la situazione è costantemente monitorata e a oggi non sono segnalate particolari criticità. Sta lavorando una task-force che si riunisce quotidianamente e da oggi parteciperà anche l'ordine dei medici, per monitorare ogni eventuale segnalazione.

Negativa al virus la paziente di Ostia

La rete del servizio di sorveglianza infettivologica è capillare e lavora a pieno regime e in stretto contatto con le autorità nazionali. Gli accessi di ieri allo Spallanzani sono tutti negativi. Compresa la signora arrivata ieri da Ostia". Lo ha dichiarato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, nella conferenza stampa allo Spallanzani, rispondendo alle domande dei giornalisti anche sulla donna trasporta ieri allo Spallanzani dall'ospedale Grassi di Ostia per una malattia respiratoria.

Il Decalogo per prevenire il contagio

Sui social dell'assessorato regionale 'Salute Lazio' è consultabile il decalogo con tutte le indicazioni sui comportamenti da seguire:

1) Lavati spesso le mani;

2) Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute; 

3) Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani;

4) Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci;

5) Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;

6) Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;

7) Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate;

8) I prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi; 

9) Contatta il numero verde 1500 se hai febbre o tosse e sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni; 

10) Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo Coronavirus.

"Il decalogo sta avendo ampia diffusione e questo ci dimostra il grande bisogno di informazioni, ma soprattutto di una corretta informazione. Voglio ricordare che è assolutamente sconsigliato recarsi al pronto soccorso, se non per le urgenze, ma in caso di dubbi contattare il numero dedicato 1500 oppure il proprio medico di famiglia", conclude D'Amato. (Com/Dip/ Dire)

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