La provincia di Frosinone si è svegliata oggi, 8 marzo, in Zona Rossa, pesano i tanti contagi, la variante inglese più contagiosa e purtroppo anche le terapie intensive sotto stress.
Una misura che si è resa necessaria a causa innanzitutto dell’indice Rt sopra 1. Vi è infatti stato un aumento di oltre il 50% dei positivi in una sola settimana. A far decidere il cambio di colore l’Rt 1,31 tra il 22 e il 28 febbraio.
Per i prossimi 14 giorni saranno vietati gli spostamenti tra comuni, chiusi negozi (tranne eccezioni per generi alimentari), non ci si può spostare neppure all’interno dello stesso comune se non per ragioni di necessità, lavoro o salute. Chiuse anche le scuole di ogni ordine e grado. A contestare la decisione del passaggio in Zona Rossa il comune di Cassino e il cassinate. Il sindaco della città chiederà un incontro urgente all’assessore della Regione Lazio Alessio D’Amato.
Intanto nel Lazio aumentano i ricoveri, ma diminuiscono i casi e le terapie intensive. “Sono felice che ancora una volta il Lazio sia rimasto in zona gialla, ma faccio un appello alla prudenza e cautela. Bisogna evitare luoghi affollati e di stare vicino ad altre persone senza mascherine”, ha detto il presidente della Regione Nicola Zingaretti, in occasione dell’inaugurazione dell’hub vaccinale alla stazione Termini di Roma, come riporta Ansa. “La nostra regione è rimasta di più in zona gialla solo perché tutti abbiamo avuto un atteggiamento responsabile. Nulla ci è stato regalato, l’ultimo miglio è il più bello ma anche il più pericoloso”.
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