Da Ippocrate a Giuda Iscariota, perché i vaccini secondo Di Bella

La questione, oltre che clinico-scientifica, è soprattutto politica, etica e sociale. Può uno stato imporre terapie?

Dopo l’ampia evidenza e la capillare diffusione data dall’informazione alle minacce della Ministra della Salute Beatrice Lorenzin di sanzionare e multare i medici che “prescrivono troppi esami”, il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), Dr.  Walter Ricciardi, ha rincarato la dose dichiarando al congresso dell'Osservatorio nazionale sulla salute dell'infanzia e dell'adolescenza (Paidoss) che bisogna: – "Richiamare e sanzionare gli operatori della sanità pubblica, dai medici e pediatri alle ostetriche, che gettano discredito sui vaccini e suggeriscono ai genitori di non vaccinare i propri bimbi.  Andrebbero rimossi". Il solo vaccino del Papilloma Virus costa 39 milioni di euro. Trattandosi di bimbi di pochi mesi, sottoposti ad una serie ininterrotta di vaccinazioni multiple e polivalenti, per avere dati attendibili i monitoraggi andrebbero estesi a lungo termine. In questi giorni nel panorama dei vaccini si è inserita anche la sentenza della Suprema Corte di Cassazione che va considerata con estrema attenzione: http://www.  improntaunika.  it/2015/10/vaccini-corte-di-cassazione-i-danni-imprevisti-non-sono-risarcibili /  La Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza 21177 in tema di danno da vaccinazione, “… in caso si manifestino effetti imprevisti, la Asl non è tenuta a risarcirli”. 

Quali sono invece i danni e gli eventi avversi previsti? Risarcibili, per ogni singolo vaccino, per le vaccinazioni polivalenti o per vaccinazioni sequenziali multiple? Esistono dati certi? La gente li conosce? Quando si fa un vaccino si spiega ai genitori o all’interessato, se adulto, il potenziale rischio e la percentuale di eventi avversi? Ritengo opportuno, prima di fare vaccinare i propri figli leggere la petizione lanciata da Assis,  http://www.  assis.  it/moratoria-vaccino-hpv/, portale indipendente di salute “APPELLO PER LA SOSPENSIONE DELLA VACCINAZIONE ANTI-HPV”.   Si chiede al ministero di sospendere la vaccinazione di massa in attesa di studi certi e provati scientificamente. E’ utile anche considerare gli studi documentati e le logiche conclusioni del ricercatore Eugenio Serravalle, e diffondere il link relativo all’articolo “Papilloma, col vaccino se ti ammali è peggio”: https://disqus.  com/home/discussion/gioialocati/papilloma_col_vaccino_se_ti_ammali_e_peggio/

Perché non considerano che non ci sono studi documentati sull’effetto a medio e lungo termine di una miriade di sollecitazioni sul sistema immunitario appena abbozzato di bimbi di pochi mesi, sistema che giunge a maturazione in pubertà? La  statistica riporta una continua successione di vaccini polivalenti e singoli entro i primi 15 mesi di vita. Il sistema immunitario è articolato, complesso, in lenta e progressiva maturazione, http://www.  medicoebambino.  com/?id=SEM0410_10.  html. E’ ancora in parte sconosciuto nei suoi intimi e complessi meccanismi interattivi neuroendocrini, biochimici e molecolari.   Una continua eccessiva stimolazione che effetti può dare, come modifica le reazioni fisiologiche?, leucemie linfatiche logica valgono per ogni vaccino.   Non sono giustificati scientificamente ed moralmente vaccini come quello influenzale e del papilloma che hanno una dubbia efficacia e possibili, ma censurate controindicazioni nascoste al pubblico.   Dopo le recenti notizie sui 16 morti per vaccino influenzale è calato il silenzio http://blog.ilgiornale.it/locati/2014/12/03/morti-per-caso/ , nessuno ha saputo più nulla, sono “ morti per caso. Molti virus e batteri hanno mutazioni che inattivano i vaccini, esempio tipico, quello della pertosse. Invece di imporre vaccinazioni multiple e polivalenti dovrebbero valorizzare le evidenze scientifiche e trasferirle nella clinica. I retinoidi hanno una fondamentale valenza sia nella crescita che nel trofismo di organi e tessuti e nel potenziamento dell’immunità, sono infatti definiti in farmacologia vitamine antinfettive. Hanno un ruolo vitale e fondamentale sull’integrità degli epiteli che rivesto interamente la pelle, le vie respiratorie, digestive, urogenitali, ghiandolari esocrine.  

Se questi epiteli sono intatti molto più difficilmente un germe li può superare. Potrebbero essere valorizzate le immunoglobuline specifiche per singole virosi, reperibili all’estero, non in Italia (perché?). I miei figli hanno avuto da piccoli una rapida risoluzione della parotite e pertosse facendo l’immunoglobulina specifica. La stessa identica logica porta a iniettare le immunoglobuline antitetano in caso di ferite.   Basterebbe il sistematico impiego della Soluzione di retinoidi + vit. E, con quello della vitamina C e dell'ancora gravemente sottovalutato, Lisozima (identificato nel 1922 da Fleming che per primo ne ha accertato le fondamentali proprietà antinfettive e di potenziamento dell’immunità), per abbattere decisamente la frequenza, la virulenza, le complicazioni, le recidive di tante malattie batteriche e/o virali. Il Lisozima è un componente importante dell’immunità, è presente nel liquido lacrimale, nelle secrezioni nasali, nella saliva, nell’intestino, nel sangue. Esso è la quarta frazione del Complemento, componente dell’immunità, ha una sfera d’azione antivirale vastissima, uno spettro d’azione cui in pratica non sfugge nessun virus, agisce bene anche su molti protozoi e su parecchi batteri Gram positivi delle via aerodigestive superiori, in totale assenza di tossicità, o pericolo di accumulo o sovradosaggio

La questione, oltre che clinico-scientifica, è soprattutto ed essenzialmente politica, etica e sociale. Può uno stato imporre terapie? Obbligare una persona, contro la propria volontà, a sottoporsi ad una terapia coercitiva, costringendolo per di più a firmare che i vaccini imposti “sono a proprio rischio e pericolo”, rifiutando poi di risarcire il malcapitato anche quando è matematicamente dimostrato che l’evento avverso sofferto è stato causato dal vaccino? È logico, morale, accettabile, etico? Siamo ad una nuova fase, a un altro giro di vite della gestione del potere. Da qualche tempo però circola una diffidenza e rifiuto per quanto viene continuamente, ossessivamente, generosamente ammannito da un’informazione asservita .Gli italiani si fidano de loro politici  fino a delegare loro la gestione della salute e vita? Evidentemente questi signori hanno finora realizzato con successo il famoso detto latino:Vulgus vult decipi, ergo decipiatur” –  “Il volgo (il gregge, il popolo bue, la massa incolta e acefala) vuol essere ingannato, dunque sia ingannato. Alcuni recenti esempi di come sia facile ingannare la gente per procurarsi illeciti profitti, il terrorismo e la campagna mediatica sull’aviaria, tremenda epidemia che avrebbe dovuto seminare strage, come la famosa “ Spagnola” del 1919 .Perché hanno consentito l’inganno e l’indegno sfruttamento della credulità popolare dilapidato parecchi milioni di euro in vaccini neppure testati per una fantomatica epidemia di aviaria .Per una documentazione più vasta e completa dell’asservimento  della  ricerca , diagnostica e professione medica alla logica del profitto consultare il sito ufficiale www.metododibella.org :alla sezione Home page news la relazione per esteso : http://www.metododibella.org/it/notizie/2015-10-22/Da-Ippocrate-a….Giuda-Iscariota.html#.Vip9k_BH5D8

I circoli di potere stanno percependo però il progressivo rifiuto dei sudditi a sottostare alle loro imposizioni e stanno applicando gli insegnamenti di Machiavelli per la gestione del potere. Dal primo capitolo del “ Il principe” di Niccolò Machiavelli:” E però. conviene essere ordinato in modo che quando non credono più, si possa far loro credere per forza:Sergio Venturi, assessore alla Sanità dell’Emilia Romagna: "…Bisogna tornare a segnalare in Procura chi non vaccina i propri figli”. Solo ritornando alla centralità, indipendenza, libertà della figura del medico nella ricerca, diagnostica, e terapia, affrancandolo da ogni condizionamento politico finanziario, si potrà ritornare dall’attuale medicina di Giuda, basata sul tradimento per trenta denari della verità e della vita, alla medicina ippocratica, finalizzata al sollievo della sofferenza, basata sulla piena coscienza e profonda consapevolezza della sacralità della vita, sui valori più alti dell’etica umana sulla ricerca appassionata e instancabile della Verità, unica Via che porta alla Vita.

* Dott. Giuseppe Di Bella, figlio del prof. Luigi Di Bella e promotore della terapia Di Bella

Lascia un commento