Educazione finanziaria, perché è importante e come sfruttarla

Imparare a gestire i propri risparmi dovrebbe essere un obiettivo da porsi per raggiungere quella indipendenza finanziaria tanto agognata

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L’educazione finanziaria è sempre più importante in un mondo come quello contemporaneo. Imparare a gestire i propri risparmi dovrebbe essere un obiettivo da porsi per raggiungere quella indipendenza finanziaria tanto agognata. 

Per farlo è necessario conoscere dei concetti base, avere un’infarinatura di finanza ed è necessario anche andare a capire come scegliere i migliori strumenti per investimenti e per la gestione dei propri capitali. 

Porsi delle domande sui livelli di rischio di un investimento, su quelli che sono gli strumenti finanziari per investire è utile ma lo è soprattutto il riuscire a rispondere in autonomia. Imparare a valutare scelte finanziaria in maniera autonoma aiuta a prendere le decisioni migliori per sé e per il proprio futuro. 

Per questo motivo oggi come mai prima si pone l’accento su un argomento che in Italia risulta essere ancora poco approfondito: quello dell’educazione finanziaria.

Stando ai dati della Banca d’Italia su Alfabetizzazione e Competenze Finanziarie degli Italiani nel 2020 è stato registrato un livello medio di educazione finanziaria pari a 11,2. La scala va da 1 a 21 e il valore rilevato è in linea con quello del 2017. Siamo a metà della scala, ma c’è da sottolineare che esiste un notevole gap tra uomini e donne, tra Nord e Sud e anche in base al ruolo professionale. Si tratta di divari che andrebbero colmati, non solo per un beneficio dei singoli ma anche della comunità. L’educazione finanziaria è, infatti, ritenuta democratica poiché permette a tutti di avere le stesse conoscenze in materia.

Esistono diversi strumenti da sfruttare per chi desidera interessarsi di educazione finanziaria. Tra questi spiccano risorse editoriali preziose come Affari Miei, un portale che da un decennio è un punto di riferimento in termini di divulgazione finanziaria. 

Tutto questo è importante soprattutto alla luce di alcuni dati che vengono riportati grazie a recenti indagini. Si è stimato, infatti, che gli investitori con alfabetizzazione finanziaria riescono a ottenere risultati migliori in termini di rendimenti annuali. Questo perché riuscendo ad avere il polso della situazione è possibile controllare le proprie possibilità e andare a fare dei progetti anche a medio e lungo termine.

Quella che possiamo definire come progettualità finanziaria permette anche di evitare l’approccio a strumenti costosi e anche poco attinenti al proprio profilo. Va da sé che ciò comporta un notevole vantaggio in termini di livello di rischio degli investimenti e di profitti e utili. Si tratta, quindi, dell’obiettivo a cui ambire.