Emergenza Sardegna: interviene la Croce Rossa

Staffetta di solidarietà: tutte le Regioni d’Italia unite per salvare l’isola

Cleopatra, l’ultima della dinastia tolemaica, grande regina d’Egitto. Purtroppo la Cleopatra di oggi non verrà ricordata per i suoi fasti, quanto piuttosto per aver falcidiato la Sardegna: Olbia, l'Ogliastra, l'Oristanese e il Medio Campidano sono le zone più duramente colpite.
Si stimano danni catastrofici, alle cose ma – soprattutto – alle persone. Tredici sono i decessi registrati ad Olbia, di cui tre avvenuti nel crollo di un ponte in località Monte Pino; due in località Raica, dove le vittime sono un giovane padre e suo figlio; altre due persone in località Bandinu vicino allo stadio Nespoli di Olbia ed un’anziana donna in via Lazio. Ancora ad Arzachena, in località Vecchio Mulino, dove a non farcela sono stati 4 membri di una famiglia di origine brasiliana; nella provincia di Nuoro è morto un poliziotto in servizio alla squadra mobile, colpito dal disastro mentre scortava un’ambulanza; infine altri tre decessi nelle località di Torpè, Onanì e Uras.

A chi s’è salvato, la brutalità del maltempo non ha fatto ulteriori sconti. “Sono circa 2700 le persone fuori casa ospitate in strutture o da parenti. Le province più colpite sono quelle di Nuoro e Oristano. I valori delle precipitazioni sono da associarsi a valori plurisecolari: in poche ore si sono registrati oltre 450 millimetri di pioggia. Questo ha messo in crisi il sistema idrografico. I vigili del fuoco impegnati sul territorio sono 430 con 92 mezzi e due elicotteri di ricognizione”, questi sono i dati terrificanti forniti dal ministro dell’Ambiente Orlando in audizione d’urgenza alla Camera. Cifre che non lasciano spazio a tentennamenti. Bisogna intervenire, tutti.

Così ha inizio sin da subito una bellissima staffetta di solidarietà da tutte le regioni d’Italia, anche il Lazio, per aiutare l’isola, capitanata – come di consueto – da Croce Rossa Italiana (presente nelle zone alluvionate con circa cento volontari) che ha immediatamente attivato la raccolta fondi per l'emergenza in Sardegna. Le donazioni effettuate saranno utilizzate dalla CRI per sostenere gli interventi di soccorso e sopperire alle esigenze della popolazione colpita dall'alluvione.

E' possibile donare:
Mediante il numero solidale 45500. DONA 2 EURO da CELLULARE e TELEFONO FISSO

Mediante bonifico su conto corrente bancario
Codice IBAN: IT19 P010 0503 3820 0000 0200 208
Intestato a: " Croce Rossa Italiana, Via Toscana 12 – 00187 Roma"

presso Banca Nazionale del Lavoro – Filiale di Roma Bissolati
Tesoreria – Via San Nicola da Tolentino 67 – Roma
Indicare la causale "Emergenza Sardegna"
(Per donazioni dall'estero codice BIC/SWIFT: BNL II TRR)

Mediante conto corrente postale n. 300004
intestato a: "Croce Rossa Italiana, via Toscana 12 – 00187 Roma"
Indicare la causale "Emergenza Sardegna"

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