calcio, lazio, roma
Nicolai, 62enne romeno, ha giocato nel passato nel club di calcio della Universitatea di Craiova, società che milita nella Liga I romena. Nella sua patria ha praticato la professione di tornitore, per la quale percepisce una pensione di circa 200 euro. In Italia ha dovuto reinventarsi un lavoro, mettendo a frutto l’esperienza trascorsa con il pallone.
L’estroso pensionato, con un pallone di cuoio tra le mani, si dirige ogni mattina verso un semaforo del centro di Roma, e qui allo scattare del rosso inizia la sua esibizione compiendo ripetuti palleggi con la testa, colpendo la palla con “la parte alta della fronte.”
Pur essendo non legale, dalle automobili ferme in attesa del verde, nessun lamento si leva durante il breve spettacolo; anche i vigili soprassiedono. Nicolai ci ha confidato che in questo modo riesce a “racimolare” 500 – 600 euro al mese, il triplo della sua misera pensione.
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