Fara in Sabina, il trattore si ribalta e lo travolge: morto un uomo di 60 anni

Sul posto si sono recate un’ambulanza medicalizzata e i carabinieri di Passo Corese, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare

ribaltamento di trattore cingolato

È di questa mattina, 27 maggio, la notizia di un grave incidente agricolo avvenuto a Fara in Sabina, in provincia di Rieti, che ha provocato la prematura scomparsa di un uomo. Per il signore, deceduto poco dopo l’impatto, non c’è stato nulla da fare.

La dinamica dell’incidente

La vittima, un 60enne, era intento a lavorare in campagna alla guida del suo trattore quando, inaspettatamente, il mezzo agricolo si è ribaltato, causando il ferimento dell’uomo alla guida del trattore da parte della trincia, la ferita è stata così profonda da causare il distacco della gamba destra, e purtroppo è sopraggiunta la morte per dissanguamento. La tragedia si è consumata intorno alle 12:30.

I soccorsi

Giunti celermente sul posto dell’incidente mortale, i soccorritori a bordo di un’ambulanza medicalizzata non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della persona, a nulla sono valsi i tentativi per salvare la vita all’uomo. I carabinieri della compagnia di Passo Corese (Ri) sono intervenuti per verificare quanto successo.

La frequenza di incidenti con trattori agricoli

La frequenza di incidenti di questo tipo non è assolutamente accidentale. Dal 2010 al 2021 l’Osservatorio Asaps “Morti Verdi” ha registrato 4.555 incidenti gravi che hanno coinvolto trattori agricoli, con 2.050 morti e 3.067 feriti.

Nel 2021, inoltre, l’associazione sostenitori Polstrada ha contato 357 incidenti con 166 morti, dato in aumento rispetto al 2020 che aveva contato 162 vittime. Nello stesso anno, per di più, i feriti sono stati 246. L’Osservatorio ha anche monitorato gli incidenti con trattori agricoli che si verificano sulle strade, 119 nel 2021, e quelli nei campi, boschi e frutteti che sono stati 238.

Prima causa di morte in agricoltura

I dati non lasciano spazio a interpretazioni ed evidenziano, senza sorta di smentita, che la prima causa di morte in agricoltura è rappresentata dal ribaltamento del trattore. Questa dinamica genera circa il 70% degli infortuni con esito fatale di tutto quanto il comparto agricolo.

Le regioni più colpite da questa fattispecie di incidente sono la Toscana, l’Abruzzo, il Veneto e l’Emilia-Romagna. Le cause, molto probabilmente sono da ricercare nell’estensione e nell’orografia del territorio, ma anche nel tipo di colture praticate. In ogni caso tutto il territorio nazionale, Lazio compreso, è colpito da eventi mortali provocati dal ribaltamento del mezzo agricolo.

(*Immagine tratta dall’archivio fotografico)