“Chiedo perdono, sono pentito, ho fatto una cosa atroce”. Lo ha dichiarato Emanuele Fiorucci, il pirata della strada che investì la 15enne Alessia Calvani.
Indagato, Fiorucci teme l’arresto, mentre si cerca di far chiarezza sull’accaduto e di capire la verità oltre le versioni contrastanti rilasciate dallo stesso Fiorucci in merito all’episodio verificatosi.
Nel frattempo, va avanti la protesta su Facebook, che non si placa. Anzi, è sempre più agguerrita.
Il Presidente dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada ha dichiarato di essere in attesa che giustizia sia fatta.
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