Fobie: valutiamo un approccio terapeutico con lo psicologo

Il termine fobie è molto usato e diffuso, specie in modo a-tecnico, nel linguaggio di ogni giorno, a volte a proposito e a volte un po’ meno

Il termine fobie è molto usato e diffuso, specie in modo a-tecnico, nel linguaggio di ogni giorno, a volte a proposito ed a volte un po’ meno. Le fobie sono una manifestazione ansiosa che è connotata da paure molto intense ed immotivate che spesso incidono in maniera forte sulla vita, condizionandola. Le fobie, ci dice Luca Saita www.lucasaita.it possono impedirci di svolgere una vita completamente serena e normale perché vanno ad interferire con gli obiettivi della vita. Spesso si identificano in situazioni della vita quotidiana, come per esempio il parlare in pubblico, stare all’aperto o in un luogo chiuso. I fattori scatenanti delle fobie possono condizionare pesantemente la vita delle persone che ne soffrono, rendendole incapaci di gestire le proprie paure. La fobia specifica in effetti fa sì che la persona che ne soffre cerchi di rimandare o evitare tutte quelle situazioni in cui potrebbe entrare in contatto con la sua paura. Così se il timore è collegato alla relazione con gli altri, si evita di uscire e di stare in contatto con la gente, per timore di essere vinti dalle proprie paure. Le fobie causano, quindi, una sorta di ansia anticipatoria che spesso è più dannosa della situazione di paura stessa e che incita la persona ad evitare il terrore senza affrontarlo mai. Possono esistere tantissime tipologie di fobie e l’importante è cercare di affrontarle nel modo giusto, cioè con l’aiuto di uno psicologo che possa aiutare a identificare le cause del disagio. 

L’approccio terapeutico 

L’approccio terapeutico alle fobie mira a valutare quale sia la vera origine di questa situazione di ansia. In genere, secondo la teoria psicoanalitica, a causare le fobie sono traumi particolarmente intensi che quindi non vengono assimilati ma vengono spostati su un altro oggetto o situazione che diviene quindi fonte del timore. In sostanza si associano degli stimoli diversi, quello dell’evento doloroso con quello di una situazione per esempio nel quale lo si è vissuto, e quindi nasce la fobia. 

Lo psicologo ha il compito di valutare quale sia la situazione che permette lo scatenarsi di tutta questa ansia e un percorso di psicoterapia aiuta il soggetto a conoscere la causa delle sue fobie e ad affrontarle, familiarizzando con esse. Bisogna giungere ad un livello di accettazione ed assimilazione perché il paziente possa cominciare a lavorare sulla situazione di stress che la fobia gli causa. Bisogna sempre ricordare che curare le fobie richiede un approccio molto calmo, paziente, e può richiedere del tempo specie se la fobia si radica in una situazione molto vecchia e mai assimilata. Tuttavia bisogna anche tenere conto che le fobie possono limitare esponenzialmente la vita di chi ne soffre e peggiorarne la qualità. Anche per questo motivo appare opportuno saper chiedere aiuto, nella consapevolezza che una terapia contro le fobie può aiutare a migliorare la propria vita in modo considerevole e in maniera molto più piena. Conoscere a fondo la radice delle paure aiuta anche a conoscersi meglio e a valorizzarsi meglio, dando così una svolta alla propria vita. 

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