Frosinone deve prendere atto del triste primato di città più inquinata di Italia. E' questo il verdetto della ventiseiesima edizione del Treno Verde 2014, la campagna di Legambiente e Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane dedicata al rilevamento dell’inquinamento atmosferico e acustico e pensata per informare, sensibilizzare e promuovere tra i cittadini le buone pratiche per una mobilità sostenibile e per l’abbattimento delle polveri inquinanti.
Dall'indagine si evince che il problema delle polveri sottili (PM10) nelle città italiane è tutt'altro che superato e che il 2014 è cominciato sulla falsariga del 2013, un anno che Legambiente ha definito "da dimenticare". Infatti dall’inizio dell’anno ad oggi, già quattro città hanno superato il tetto massimo di 35 giorni ogni anno con concentrazioni superiori a 50 µg/m3 consentiti dalla legge.
Tra queste spicca purtroppo Frosinone, al primo posto con ben 57 superamenti. Seguono Torino (46), Alessandria (45) e Benevento (42). Prossimi al superamento ci sono Parma (32), Venezia e Vicenza (31), Milano e Avellino (30). Altri 15 capoluoghi sono andati oltre 20 giorni di polveri sottili oltre i limiti. Tra queste si segnalano Rovigo (29), Padova (29); Terni (28); Treviso (27); Pescara (27); Caserta (27).
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