Soccorso in mare nella notte al largo di Punta Stendardo.
L'allarme è scattato dopo la segnalazione di una emergenza in mare da parte di una imbarcazione da diporto in difficoltà, a largo di Gaeta. A causa delle pessime condizioni del mare una imbarcazione a motore, modello Aprea 65, aveva perso il tender e il comandante nel tentativo di recuperarlo restava in balia delle onde poiché alcune cime si erano attorcigliate nelle eliche dell’imbarcazione.
La Capitaneria ha subito inviato una motovedetta per l'assistenza e il coordinamento delle operazioni di rimorchio da parte di un’unità del Gruppo Ormeggiatori di Gaeta. A bordo dell’unità alla deriva si trovavano in quel momento due persone, «molto provate a causa delle proibitive condizioni meteomarine», spiegano dalla Capitaneria.
A causa del mare molto mosso e del forte vento difficoltosa la manovra di avvicinamento, aggancio e rimorchio.
Dopo circa cinque ore di difficile navigazione l’imbarcazione rimorchiata, costantemente assistita dalla motovedetta della Guardia Costiera, ormeggiava alle ore 3 del mattino in sicurezza alla banchina Caboto di Gaeta.
Buone le condizioni generali di salute dei due naufraghi, che all’arrivo in porto tiravano un sospiro di sollievo per la brutta esperienza vissuta, ringraziando gli equipaggi che li avevano assistiti durante le lunghe ore in mare.
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