Grande serata al Teatro Sistina con Max Tortora in “ONE MAN SHOW”

Tanti amici alla prima di un grande comico in un teatro storico come il Sistina di Roma FOTO

Ieri sera la prima al Teatro Sistina di Roma dello spettacolo "One man show, L'amore e la follia", con cui Max Tortora, autore, regista e protagonista torna sul palcoscenico teatrale a intrattenere e divertire il pubblico con il suo noto e amato repertorio di imitazioni, gag, canzoni, insieme a una band di sei musicisti, due ballerine e con la partecipazione di Roberto Andreucci e Stefano Sarcinelli.

Max Tortora ha aperto lo spettacolo con la sua popolarissima e spassosa "Ovindoli", canzone riscritta sulla musica di  "The lion sleeps tonight" dei Tokens e ha continuato proponendo canzoni famose i cui testi ha totalmente stravolto con il suo talento riscrivendoli con ironia e comicità, facendone dei cosiddetti "Centoni", da "Il cielo" di Renato Zero a "Lilli" di Antonello Venditti, da "Uomini per niente facili" di Ivano Fossati a "Se mi lasci non vale" di Julio Iglesias, e tanti altri ancora, tratti dalle canzoni di Gianni Morandi, di Gipsy Kings, di Riccardo Cocciante, di Marco Mengoni e di Patty Pravo.

Lo show è continuato tra le risate del pubblico con una carrellata delle sigle della televisione italiana, dei caroselli, degli almanacchi, delle più famose pubblicità televisive e dei loro slogan sopravvissuti al tempo e alle mode, che hanno fatto storia, segnando un'epoca e una generazione.

Lo sguardo ironico di Max Tortora diventa malinconico nel prendere atto che oggi anche le pubblicità non sono più quelle di ieri, e famosi attori si riducono a rincorrere le galline nei loro messaggi pubblicitari, come se non fossimo più capaci di creare qualcosa che abbia un valore durevole.

Punto forte di Max Tortora sono le sue indimenticabili imitazioni che ripercorrono la sua carriera e la sua storia artistica e televisiva.

Nelle due ore di spettacolo ha riproposto l'intramontabile imitazione di Celentano, di Amadeus ai tempi del'eredità, di Maurizio Costanzo, di Roby Facchinetti dei Pooh, dei Bee Gees, di Piero Angela, di Renzo Arbore,  fino a concludere lo spettacolo con un sincero e commosso tributo a due grandi del mondo dello spettacolo italiano, Franco Califano e Alberto Sordi.

Ospite a sorpresa nella serata di ieri sera è stato Sergio Caputo che ha deliziato il pubblico con le sue canzoni "Non bevo più tequila" e "Un sabato italiano", nuovi ospiti sono in serbo per le prossime serate.

In sala ad ascoltarlo c’erano tanti amici sia della televisione che dello spettacolo: Aldo Biscardi, Giancarlo Magalli con Sandra Conti, Dario Salvatori con signora, Simona Izzo e Ricky Tognazzi, Lorena Bianchetti, Contessa Patrizia De Blanck con un amico, Livia Schillaci con Andrea Cherbelli, le gemelle Squizzato, il vignettista Stefano Di Segni e tanti altri.

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