I contatori intelligenti per limitare i consumi del 5%: come funzionano

Secondo il piano in arrivo dalla Commissione Europea, verranno limitati i consumi della luce per far fronte al caro energie. Come riportato dal il Messaggero, a differenza del taglio del consumo del gas, che verrà effettuato probabilmente su base volontaria, l’UE intende usare la linea dura con l’elettricità per due motivi collegati tra loro. L’uso generalizzato dei contatori intelligenti, che permette un controllo da remoto ai consumi di elettricità, che per essere prodotta ha bisogno di tanto gas (in Italia è stimata una percentuale attorno al 40%, mentre in altri Stati europei la quota supera il 50%).

Il Piano della Commissione Europea: -5% al giorno

Il Piano della Commissione Europea, che sarà spiegato nei dettagli nelle prossime ore dalla presidente Ursula von der Leyen, perseguirà l’obiettivo di diminuire i consumi di elettricità del 5% andando a limitare la potenza nelle ore di picco. La fascia intaccata è la cosiddetta fascia F1, che va dalle 8 del mattino alle 19, per limitare l’uso di energia soprattutto nel picco che solitamente avviene tra le 18 e le 19, al rientro dei lavoratori a casa.

In concreto, nel momento in cui entrerà in vigore il piano, nelle fasce con la più alta richiesta non sarà più possibile tenere accesi contemporaneamente, al netto delle deroghe per i dispositivi salvavita, due elettrodomestici come per esempio lavatrice e lavastoviglie.

Il razionamento con i contatori intelligenti: come funzionano

La riduzione della potenza erogabile verrà aiutata, oltre che dalla responsabilità individuale, dai cosiddetti “smart metering”, i contatori intelligenti di cui le case italiane, nella versione di prima generazione, sono dotate quasi al 100%. I contatori intelligenti di seconda generazione, che consentono le operazioni di lettura da remoto e di gestione da remoto, sono in corso di installazione progressiva su scala nazionale, con il completamento previsto entro fine 2025.

I distributori di energia potranno agire da remoto abbassando o alzando la potenza dell’energia elettrica fornita. Già da anni sono previsti meccanismi di distacco dell’utenza in condizioni di emergenza. In questa maniera, nelle ore di picco, potranno mettere in atto razionamenti di potenza, che riguarderanno l’uso contemporaneo di più apparecchi, come due grandi elettrodomestici.