Il 15 settembre riaprono le scuole e subito l’ennesimo sciopero

L’astensione dal lavoro interesserà i mezzi di superficie e le metropolitane

Il 15 settembre, martedì, data della riapertura delle scuole nel Lazio, è previsto uno sciopero di 24 ore del servizio di trasporto pubblico locale indetto dal sindacato Ugl. L'astensione dal lavoro interesserà i mezzi di superficie e le metropolitane, e come da regolamento osserverà le fasce di garanzia: dalle 8,30 alle 17,00 e dalle 20,00 fino a fine servizio. Comincia così, all'insegna del disagio il nuovo anno scolastico per studenti e insegnanti di Roma; niente di nuovo sotto il sole, proseguendo la lunga serie estiva di agitazioni nel settore dei trasporti nella Capitale, dove il cittadino viene sempre più meno tutelato nei suoi diritti, dovendo affrontare continue difficoltà negli spostamenti, inconcepibili in una città europea, tanto più in una Capitale di rilevante importanza come lo è Roma.

Un'estate bollente per l'Azienda Municipalizzata del Trasporto Locale, l'Atac, costituita da un organico di 11.196 dipendenti, 500 macchinisti, 6.000 autisti bus e 54 dirigenti, che nei primi sei mesi del 2015 presentava un passivo dei conti pari a – 60 milioni di euro, e solo grazie alla ricapitalizzazione del Comune, da 200 ml di euro, ha evitato il fallimento. Il sindaco di Roma, Marino a luglio aveva incaricato il nuovo Direttore generale dell'Atac Francesco Micheli di agire per allontanare i dirigenti ritenuti responsabili dei gravi disagi in metropolitana, creatisi nello sciopero bianco dei macchinisti; il massimo dirigente Atac individuò 10 manager da licenziare, ma poi per eseguire effettivamente i provvedimenti, per i trattamenti di fine rapporto, sono risultati necessari fondi che l'Azienda non possiede; secondo i calcoli dell'Assessorato ai Trasporti, occorrerebbero circa 2 milioni di euro, e "Nella situazione in cui giace l'Atac oggi, non possiamo permetterci di spendere i soldi dei contribuenti romani per dare la buonuscita ai manager", fa sapere l'Assessore ai Trasporti di Roma Esposito.

Lascia un commento