Il Tennis, questo sconosciuto: la figura del giudice arbitro

Grazie ad alcuni magnifici docenti sono riuscito finalmente a capire quanto lavoro si nasconde dietro al Giudice Arbitro

Matteo Berrettini

Matteo Berrettini

Gioco a tennis fin da quando ero bambino, allenandomi sul muro di casa e partecipando ai tornei sui campi in terra rossa. Crescendo ho avuto modo di provare i campi in sintetico e in cemento. Mai, purtroppo, un campo in erba. Ultimamente mi diletto a Padel ma il Tennis è tutta un’altra cosa. In quei momenti tutto il mondo sono io, il mio avversario e la terra rossa. Il resto rimane fuori.

Il giudice arbitro di un match di tennis

Questa passione mi ha spinto a cercare di capire cosa ci sia dietro un torneo, chi sono i Giudici di sedia e di linea e soprattutto chi sia il Giudice Arbitro.

Sono socio di un circolo tennistico nella provincia di Frosinone, il TC e tramite loro ho chiesto come si poteva accedere ad un corso al fine di conoscere da vicino questa curiosa figura del Giudice Arbitro.

Sono riuscito tramite la FIT, Federazione Italiana Tennis a frequentare un corso regionale on-line, di formazione tennistica con dei sapienti docenti, Arbitri di Sedia, Giudici Arbitri, giocatori di Tennis e Padel, i quali mi hanno catapultato in un modo tutto nuovo, fatto di norme, regole, allegati, appendici, discipline, modulistiche varie, manuali e soprattutto tabelloni.

Grazie a quei magnifici docenti sono riuscito finalmente a capire quanto lavoro si nasconde dietro al Giudice Arbitro, una figura che non vedi in campo ma che c’è e senza la quale non si potrebbe organizzare un torneo degno di questo nome.

Tennis e regolamenti

Insieme ad altri 80 partecipanti ho seguito 8 lezioni da 3- 4 ore ognuna, scoprendo un tennis non più giocato con le racchette ma, ragionato, letto, disciplinato. E regolamentato in modo minuzioso attraverso il Regolamento Organico, per il quale bisogna studiare i Libri dei Tesserati e degli Ufficiali di Gara. E ancora, il Regolamento Tecnico Sportivo, nel quale bisogna studiare e quasi sapere a memoria i Principi delle Competizioni Individuali, il Codice di Condotta, gli Organismi di Controllo Regolamentare e Disciplinare.

I Campionati a Squadre, le Discipline del Tennis, del Beach Tennis, del Padel e del Tennis in Carrozzina, le Appendici e gli Allegati, le varie Modulistiche i Manuali di Compilazione dei Tabelloni. E non da ultimo gestire lo SGAT 2.0, la piattaforma UDG FIT (ufficiali di gara della Federazione Italiana Tennis), attraverso la quale bisogna monitorare, compilare ed inviare tutto ciò che attiene all’organizzazione di un unico torneo…

Sinceramente sono rimasto affascinato. Vedendo giocare due o quattro tennisti sembra tutto facile, tutto scontato, basta buttare la palla da un campo all’altro, con forza oppure tagliandola, con un effetto slice. Ma invece dietro le quinte c’è un lavoro certosino che funziona meglio di un orologio svizzero.

Mentre l’Arbitro di Sedia è la figura di fatto, la persona che noi siamo abituati a vedere e seguiamo in tutte le varie fasi del gioco, il Giudice Arbitro è la figura di diritto, fuori e dentro il campo da gioco. Gestisce ogni fase del torneo. Tutto ruota intorno a lui.

Cercasi giudici arbitro

Ho avuto modo di parlare in questi giorni con i docenti di tennis e di approfondire con loro alcune tematiche di gioco e curiosità e sempre sono stati pronti nelle risposte, aggiungendo che il Tennis e il Padel sono sport che hanno bisogno di Giudici preparati, soprattutto giovani e interessati, capaci di dialogare anche in altre lingue oltre all’italiano, in quanto mancano queste figure da avviare a livello nazionale ed internazionale.

Bene, non mi voglio dilungare, termino aggiungendo che il Tennis non è solo potenza fisica e intelligenza. Ad ogni livello e in ogni circostanza c’è un Team tennistico capace di far emergere le capacità di chi si avvicina a questo meraviglioso mondo, un tennis sconosciuto, ma senza il quale non si potrebbe giocare ad alti livelli.