Inquinamento, dal 2019 stop ai diesel Euro 3 non solo a Roma

L’accordo stipulato dal ministro Costa e dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti si applicherà anche nei comuni limitrofi alla Capitale con più di diecimila abitanti e nella Valle del Sacco

Il ministro dell'Ambiente Sergio Costa e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti hanno siglato un accordo sul miglioramento della qualità dell'aria a Roma, nell'hinterland della Capitale e nella Valle del Sacco. Le misure previste dall'accordo hanno l'obiettivo di rimediare ai superamenti dei limiti delle emissioni di polveri sottili e altri agenti inquinanti. Tra le misure previste nel pacchetto vi sono la limitazione alla circolazione dei veicoli più inquinanti, l'aumento delle colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, l'obbligo di caldaie a basse emissioni per il riscaldamento e la promozione di carburanti alternativi.

 

Stop alle vetture diesel euro 3

L'accordo prevede la limitazione alla circolazione dal 1° novembre al 31 marzo di ogni anno per i veicoli diesel euro 3. Entrando in vigore nel 2019, lo stop darà effettivo dal 1° gennaio 2019. La misura si applicherà dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 18,30, "salve le eccezioni indispensabili", a Roma, nei comuni limitrofi con una popolazione superiore ai diecimila abitanti e nella Valle del Sacco (in provincia di Frosinone). Entro il 1° novembre 2020 lo stop sarà esteso alla categoria diesel euro 4 (sempre delle vetture alimentate a gasolio) entro il 1° novembre 2020, per poi arrivare alla euro 5 dopo quattro anni.

Cosa prevede l'accordo

Oltre al blocco dei veicoli diesele euro 3, il pacchetto di misure anti-inquinamento prevede un investimento complessivo da parte del Ministero dell'Ambiente di 4 milioni, a cui si aggiungono 6 milioni di fondi regionali. Tra i punti del protocollo c'è l'impegno a promuovere presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti una proposta per l'aggiornamento delle tasse automobilistiche utilizzando il criterio del bonus malus per le auto più ecologiche ed una proposta per includere la tutela dell’ambiente nella determinazione dei limiti di velocità stradali.

 

Zingaretti: "Piano organico che cambia la qualità della vita delle persone"

La Regione Lazio si impegna a promuovere una rete di infrastrutture per carburanti alternativi, stazioni di ricarica per veicoli elettrici, divieti sulle caldaie domestiche, utilizzo di vernici per esterni ed edifici che assorbono lo smog, incentivazione del trasporto pubblico locale e misure di riqualificazione energetica. "Sono queste le buone pratiche di governo – ha dichiarato il governatore del Lazio Nicola Zingaretti – abbiamo fatto un Piano organico che cambia la qualità della vita delle persone. Si tratta di un'azione coordinata affinché il Lazio diventi tra le regioni con il più basso tasso d'inquinamento dell'aria".

 

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