Knockout game, probabile nuovo caso a Roma: colpito 80enne

Il fatto è avvenuto in piazza Sant’Emerenziana ma la sua versione è al vaglio dei Carabinieri. Due giorni fa un episodio a Centocelle

Ai Carabinieri ha raccontato di essere stato aggredito con un forte pugno da un giovane con accento straniero nelle vicinanze di piazza Sant'Emerenziana, vicino a un parco situato in via Nemorense, nella giornata di domenica 2 novembre. Un uomo di 80 anni residente ai Parioli ha denunciato ai militari della compagnia del posto di essere stato malmenato e, dopo l'aggressione, di essersi risvegliato nella sua auto parcheggiata in piazza Vescovio (a circa mezzo chilometro di distanza dall'accaduto). L'anziano si sarebbe recato in ospedale, dove è stato giudicato guaribile in un mese, in conseguenza del colpo ricevuto sullo zigomo. Una volta uscito dall'ospedale, sarebbe tornato a casa e soltanto una decina di giorni dopo ha denunciato il fatto.

Stando al resoconto dell'80enne potrebbe trattarsi di un caso di knockout game, una scellerata azione nata negli Stati Uniti dove un gruppo di imbecilli individua un passante qualsiasi, lo colpisce con un violento pugno, scappare e pubblica il video sulla Rete. Nel corso dell'ultimo anno si sono segnalati alcuni casi nella Capitale (Trastevere e Campo de' Fiori per esempio), segno che questa idiozia si sta diffondendo anche in Italia. L'ultimo episodio segnalato risale soltanto a due giorni fa, quando nel quartiere di Centocelle, in via delle Palme, un uomo di 54 anni è stato aggredito all'uscita dell'ufficio postale.

Nel caso dell'uomo residente ai Parioli, tuttavia, i Carabinieri intendono attendere prima parlare di knockout game, dal momento che vogliono prima vagliare la versione dell'uomo, che in alcuni punti non convincerebbe. Infatti i militari sarebbero perplessi sul fatto che l'anziano, dopo aver subito un pugno così forte, sia riuscito a percorrere 500 metri a piedi e ritrovarsi poco dopo all'interno della propria auto, per poi andare in ospedale. Occorrerà attendere gli sviluppi delle indagini ma la certezza è che coloro che si dilettano nel knockout game sono degli scellerati irresponsabili che devono essere severamente perseguiti.

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