L’Antica Cartiera, il ristorante della tradizione della Costa d’Amalfi

Lo Chef, Aldo Cretella: “Per avere il pesce sempre freschissimo facciamo venire la pescheria anche 3 volte al giorno”

Se volete godere di un panorama mozzafiato che si affaccia sul mare della costiera amalfitana e mangiare i piatti della tradizione dovete regalarvi un pranzo oppure una cena, rigorosamente a lume di candela, presso il ristorante l’Antica Cartiera, ospitato all’interno del ‘’Ravello Art Hotel Marmorata’’, un favoloso quattro stelle ubicato a picco sul mare, dotato di 37 splendide camere, una piscina con acqua di mare e la discesa al mare privata, di proprietà della famiglia Camera D’Afflitto.

Qui la cucina tradizionale della costiera amalfitana la fa da padrona, grazie alle sapienti mani di Aldo Cretella, l’Executive Chef del ristorante che grazie alla sua conoscenza sceglie personalmente i migliori prodotti e le materie prime del territorio. L’ambiente è curato, elegante ma informale, le terrazze del ristorante e il piano superiore, deputato ai banchetti, si affacciano su uno dei più straordinari scorci della nostra bella Italia, incastonato tra le rocce, a pochi metri dal mare.

Ci accoglie Nicola, il maitre, grande professionalità ed esperienza, al quale chiediamo dei consigli su come affrontare al meglio questo nostro viaggio culinario tra i sapori della Costiera.

Si comincia con un benvenuto da parte dello chef: un ferrero rocher di pesce e nocciole, il gusto inizia a essere piacevolmente sollecitato, la musica in sottofondo è raffinata, Norah Jones per l’esattezza, la candele su ogni tavolo creano una magnifica atmosfera, lo sguardo è appagato dalla vista a strapiombo sul mare, cosa chiedere di meglio?

Decidiamo di pasteggiare con l’ottimo e sapido vino bianco del territorio: ‘’Furore Costa D’Amalfi Bianco Doc’’ della Cantina Marisa Cuomo, fresco al punto giusto come avevamo chiesto.

Per gli antipasti scegliamo lo ‘’Sfizio di mare caldo e freddo’’: polipo grigliato, cubo di salmone marinato, cuoppo di tonno all’arancia, cozze farcite, alici al bacio, e poi un crudo di gamberi rossi, emulsione del suo corallo, germogli di verdura e ketchup di rapa rossa.

Entrambi denotano la freschezza del pesce che viene servito all’Antica Cartiera, ma anche un tocco di creatività dello chef che non guasta, così come un bell’impiattamento senza però inutili orpelli.

Proseguiamo con primi piatti: una lasagnetta aperta, farcita con provola e basilico, crostacei e pomodorini di collina, un piatto da far sobillare le papille gustative, un vero incontro di sapori, pasta fatta in casa con all’interno gamberoni freschissimi e provola filante che ben si amalgama al pomodoro e ai crostacei.

Il mix riuscito di un primo piatto tradizionale con la variante di gamberoni dal colore e dal profumo intensi e un sapore che si scioglie in bocca.

Seguono dei Paccheri di gragnano, saltati con pomodorini gialli, melanzane candite con timo e limone e stracci di burrata, naturalmente prodotti campani per antonomasia, che non lasciano scampo a un altro desiderio di primo piatto, perché anche questo è un connubio di gusti ben riusciti e delicati.

Proseguiamo con i secondi. Il maitre Nicola, anche stavolta è essenziale, ci consiglia il pescato del giorno, una spigola pescata all’amo, arrosto, su scarola ripassata e salsa di colatura di alici di Cetara, tenera, profumata, squisita e freschissima…

Poi una zuppetta di pesce e frutti di mare servita in una deliziosa ampolla di vetro. Va sottolineato che la sapidità della zuppa evoca immediatamente il mare nella sua genuinità, con un condimento naturale pienamente riuscito.

Infine, concludiamo la magnifica serata con un tris di dolci: l’immancabile babà e la torta al limone, ad opera dello chef, e un tartufo al caffè con ripieno di gustoso cuore di cioccolato, proveniente dalla pasticceria napoletana di Gennaro Bottone, Dolce Idea.

Se è vero che si mangia con gli occhi, questi dessert dapprima ci riempiono lo sguardo e poi ci deliziano il palato.

La cucina dell’Antica Cartiera non solo rispetta i sapori della tradizione della costiera con gusto e semplicità, ma ne valorizza le caratteristiche esaltando i prodotti con un tocco di personalità di Aldo Cretella, uno dei più apprezzati chef della nuova generazione che ha per stella polare la grande qualità della materia prima…

La bellezza del posto con il suggestivo panorama, tra i più belli della costiera amalfitana,

l’ottimo rapporto qualità prezzo, Il servizio cortese e l’accoglienza cordiale, la cucina del talentuoso chef Aldo Cretella, con il surplus del maitre Nicola, autentico ‘’padrone di casa’’, ne fanno un luogo da visitare e in cui certamente torneremo per gustare la famigerata tartare di tonno che gli ospiti ci hanno decantato.

Ravello Art Hotel Marmorata

Ristorante L’Antica Cartiera

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