Picchiati dai poliziotti e da alcuni cittadini nella notte fra il 24 e il 25 aprile scorso mentre tornavano da una festa verso il campo nomadi di Al Karama vicino Borgo Bainsizza . E' la denuncia di un ragazzino rom fatta alla Questura di Latina contro alcuni agenti che avrebbero malmenato lui e due suoi amici con la complicità di alcuni abitanti del luogo, che in zona fanno ronde contro i furti. I presunti aggressori li avrebbero accusati di averli colti in flagrante mentre stavano scavalcando una recinzione al fine di rubare in un bar del centro. Alla polizia, invece, il ragazzino ha spiegato, nel corso di una deposizione protetta, che un guasto alla loro auto li aveva costretti a fermarsi in quel posto.
Tuttavia, stando alla versione del rom, gli agenti non hanno voluto sentire ragioni e li hanno fatti inginocchiare, per poi prenderli a calci e pugni e sottrargli le chiavi dell'auto, trovata il giorno dopo bruciata. La Questura di Latina ha avviato un'indagine interna per verificare l'attendibilità della testimonianza del rom e stabilire se effettivamente l'intenzione sua e degli amici fosse quella di compiere un furto.
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