Lavoro sommerso: una denuncia a piede libero

I Carabinieri di Viterbo hanno riscontrato due assunzioni in nero

I Carabinieri della Stazione di Onano, congiuntamente ai Carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Viterbo, hanno riscontrato alcune violazioni delle norme in tema di lavoro e immigrazione, mentre stavano effettuando dei controlli di prevenzione del lavoro nero.

Vittima dell’ispezione, il titolare di un’azienda che produce semi lavorati lignei, che aveva assunto due dipendenti in nero: un cittadino macedone di 28 anni e un 33enne di Grosseto.

Il 28enne, già espulso nel 2011 dal territorio nazionale, viveva anche clandestinamente, contravvenendo alle norme sull’immigrazione. I Carabinieri hanno quindi provveduto ad accompagnare il cittadino extracomunitario presso il centro di identificazione ed espulsione di Trapani, pronto per essere nuovamente rimpatriato.

Il titolare dell’azienda è stato denunciato a piede libero, e gli è stata commisurata una sanzione amministrativa, oltre che la sospensione dell’attività.

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